Andravida
C. Sheppard
(gr. 'Ανδϱαβίδα)
Villaggio della Grecia meridionale, situato sulla punta nordoccidentale del Peloponneso. A. fu la capitale non fortificata del principato franco di Acaia o Morea, [...] a N-O, sul sito dell'antica Cillene, fu fondato il porto di Clarenza (od. Kyllini) e, al vertice di un ideale triangoloisoscele, arroccata sulla più alta collina della regione, fu edificata la fortezza di Chlemoutsi o Clermont, una vasta costruzione ...
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simmetria, gruppo di
simmetria, gruppo di (di una figura) in geometria, gruppo costituito dalle isometrie che fanno corrispondere una figura (considerata nel suo complesso) a sé stessa. Nel piano, per [...] esempio, la simmetria di un triangoloisoscele non equilatero rispetto all’asse del lato disuguale non muta la figura nel suo complesso anche se scambia i punti che sono in un semipiano rispetto all’asse in quelli corrispondenti nel semipiano ...
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figura simmetrica
figura simmetrica in geometria, ogni figura del piano o dello spazio che è trasformata in sé stessa da una simmetria. A seconda della natura della simmetria si distinguono i seguenti [...] a risulti l’asse del segmento PP′. Figure dotate di almeno un asse di simmetria sono, per esempio, il triangoloisoscele, il rettangolo, il cono retto;
• figura simmetrica specularmente, detta anche figura simmetrica rispetto a un piano. È tale ogni ...
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triangolo sferico
triangolo sferico porzione di una superficie sferica delimitata da tre archi di circonferenza massima che congiungono a due a due tre punti non appartenenti alla stessa circonferenza [...] sferico è un poligono sferico di tre lati: isoscele se ha due lati uguali; regolare se ha tutti i tre lati uguali. Per definire univocamente il triangolo sferico, va considerato, per ognuno degli archi di circonferenza massima individuati da ...
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isosceleisòscele [agg. Der. del gr. isoskelès, comp. di ísos "uguale" e skélos "gamba" e quindi "con due gambe (cioè lati) uguali"] [ALG] Trapezio i.: quello che ha uguali i due lati non paralleli; [...] si dimostra che sono uguali anche i due angoli formati da questi e ciascuno dei lati paralleli (detti basi). ◆ [ALG] Triangolo i.: quello con due lati uguali; si chiamano base il lato disuguale, angolo al vertice quello opposto alla base, cioè ...
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Anatomia
Piccola zona di colorito biancastro, limitata da una linea curva regolare, che si osserva alla base dell’unghia. È dovuta all’accumulo, sotto la lamina ungueale, delle cellule dello strato onicogeno.
Si [...] arco e che giace dalla stessa parte di esso rispetto ad ACB. La superficie di tale l. è uguale a quella del triangolo rettangolo isoscele di ipotenusa AB. Altri due tipi di l. quadrabili furono trovati da J. Clausen (1840). Non si sa se questi 5 tipi ...
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GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] il rettangolo, ma deve essere esterna a esso, e perciò l'ultima parte del ragionamento è falsa.
2. Ogni triangolo è isoscele. - Dato un triangolo qualunque ABC, si conducano l'asse del lato BC e la bisettrice dell'angolo BAC (fig. 5). Se questa ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] traggono la loro origine dalla prima famosa lunula d'Ippocrate relativa al triangolo rettangolo isoscele (v. lunula); L. ne dà la ben nota generalizzazione a un qualunque triangolo rettangolo, senza forse sapere che essa è già contenuta in un'opera ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] di Pitagora; 2. le osservazioni che dovevano condurre alla scoperta degl'irrazionali, nel caso, p. es., di un triangolo rettangolo isoscele, in cui il rapporto fra l'ipotenusa e un cateto risulta sempre un numero irrazionale (ἄλογον); di quest'ultime ...
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È un concetto di origine meccanica; ma dalla meccanica è poi passato, con successive estensioni, nella fisica, nella chimica, nell'economia.
Equilibrio meccanico.
V. la voce statica (v. inoltre dinamica; [...] : supponendo inesistenti i costi, esso è definito dal punto in cui il triangolo che con l'asse delle ascisse fanno il raggio vettore e la tangente della curva, è isoscele (massimo utile netto globale del monopolista). Il Cournot definiva le vicine ...
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triangolo
trïàngolo s. m. [dal lat. triangŭlum, comp. di tri- e angŭlus «angolo»]. – 1. a. Figura piana limitata da tre segmenti (lati del t.) che congiungono a due a due tre punti non allineati (vertici del t.): è dunque un poligono di tre...
isoscele
iṡòscele agg. [dal lat. tardo isoscĕles, gr. ἰσοσκελή, comp. di ἴσος «uguale» e σκέλος «gamba, lato»]. – In geometria, di triangolo avente due lati, e quindi due angoli, tra loro uguali, e di trapezio che ha uguali i due lati non...