La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] +d)/2], e la formula, derivata da questa ponendo un lato uguale a zero, per determinare l'area di un triangolo, si incontravano già in testi egizi e babilonesi. Gli scritti di matematica del Corpus agrimensorum contenevano anche nozioni che non erano ...
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frattali
Roberto Levi
La matematica fra natura e arte
«Perché la geometria viene spesso definita fredda e arida? Uno dei motivi è la sua incapacità di descrivere la forma di una nuvola, di una montagna, [...] caso la formula precedente otteniamo 3 = 2d. 3 è maggiore di 2 (21) e minore di 4 (22); quindi, nel caso del triangolo di Sierpinski, d deve essere compresa fa 1 e 2, cioè deve assumere un valore non intero.
Frattali famosi
Le figure schematiche ...
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esaustione
esaustióne [Der. del lat. exhaustio -onis "atto ed effetto dell'esaurire", dal part. pass. exhaustus di exhaurire (→ esaurimento)] [STF] [ALG] Metodo di e.: procedimento per determinare misure [...] a varie figure, quali il cono (limite di piramidi inscritte) e al segmento di parabola (limite di somme di triangoli inscritti). ◆ [ALG] [FAF] Ragionamento per e.: schema di ragionamento matematico di tipo indiretto, che evita l'uso di procedimenti ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] prop. 6) anche se qui sembra che per avere una dimostrazione semplice sia necessario un teorema di congruenza per i triangoli sferici come quello dato in materia da Menelao di Alessandria (Sphaerica, I, prop. 12) e di cui presumibilmente Teodosio non ...
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Poliedro regolare che ha per facce sei quadrati uguali, da cui l’altro nome di esaedro regolare. Possiede un centro di simmetria (il punto in cui concorrono le 4 diagonali, tra di loro uguali), che è centro [...] del c.), comprendente 48 trasformazioni).
Il cubottaedro è un poliedro archimedeo (v. .), costituito da 6 quadrati e da 8 triangoli equilateri. Si può ottenere dal c. troncando i suoi angoloidi con i piani passanti per i punti medi delle terne di ...
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Convessità
Arrigo Cellina
La convessità è un concetto della matematica elementare; le parole concavo e convesso fanno parte del linguaggio quotidiano. Eppure questo semplice concetto, unito ad altre [...] che t ∈ [0,1]}, è tutto contenuto in K. Per esempio nel piano sono insiemi convessi le comuni figure geometriche come triangoli, quadrati e cerchi, così come lo sono i loro analoghi in spazi di dimensione maggiore di due.
Un tema ricorrente nello ...
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Archeologia
Monumento sepolcrale proprio dell’antico Egitto, dove era per lo più riservato ai faraoni. La forma della costruzione è quella del solido geometrico che da essa ha preso il nome. Le prime p. [...] C e perpendicolare al piano di questa.
Apotema di una p. retta è l’altezza a relativa al vertice V, di uno qualunque dei triangoli che formano le facce laterali. Una p. retta con base regolare si dice p. regolare (fig. C).
P. indefinita è la parte di ...
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CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] di cubiche piane; i suoi 24 flessi si compongono di due gruppi, di 12 punti ciascuno, costituiti dai vertici dei triangoli dei due fasci di cubiche.
Alle superfici cubiche son dedicati, oltre a frammenti inediti, una Memoria del 1881(ibid., p ...
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combinatorio
combinatòrio [agg. Der. di combinare: → combinatore] [ALG] Algebra c.: studia, piuttosto che le strutture algebriche classiche (gruppo, anello, corpo, ecc.), strutture algebriche di tipo [...] punto di partenza la suddivisione del continuo (curve, superfici, solidi) in un numero finito di elementi (archi, triangoli, tetraedri, rispettiv.); gli enti geometrici per cui questa decomposizione è possibile sono detti c. (curva c., superficie ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] si ha OA=x0, AB=y0, OC=v e BC=r. Si ha inoltre AC=v−x0, e se si pone EA=z, risulta OE=x0−z.
I triangoli ABC e AEB sono simili perché sono rettangoli, e gli angoli ACB e ABE sono uguali perché hanno i lati perpendicolari. Si ha allora AC:AB= =AB:AE, e ...
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triangolare1
triangolare1 agg. [dal lat. tardo triangularis]. – 1. a. Che ha forma di triangolo: figura t.; una bandierina, un fazzolettino da collo t.; vele t. (i fiocchi, le vele di strallo, ecc.); piramide a base t.; verga di ferro a sezione...