Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] . Il nome è dovuto al fatto che per il teorema di Pitagora, la soluzione di una tale e. equivale alla ricerca dei triangolirettangoli i cui lati abbiano lunghezze espresse da numeri interi. La soluzione generale dell’e. pitagorica è x=k a b, y=1 ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] per: a) la generalità dei risultati; per es., il teorema cosiddetto di Pitagora era noto per alcuni triangolirettangoli particolari alla m. orientale, ma è espresso solo dai Greci come proposizione generale; b) il carattere razionale, deduttivo ...
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Poliedro avente per facce due poligoni uguali (basi) posti su piani paralleli e un numero di parallelogrammi (facce laterali) pari al numero dei lati delle basi.
Fisica
In cristallografia, una delle forme [...] gli spigoli laterali sono quelli non appartenenti alle basi). Se le basi sono triangoli, rettangoli, esagoni ecc., il p. si dice triangolare (fig. 2), rettangolare, esagonale ecc.; se le basi sono parallelogrammi si dice anche parallelepipedo. A ...
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Numeri, teoria dei
Alf van der Poorten
(App. IV, ii, p. 626; V, iii, p. 698; v. aritmetica, IV, p. 370)
La dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat
Le ricerche relative all'ultimo teorema di Fermat, [...] stesso risolse il caso n = 4 in una delle poche dimostrazioni che ci ha lasciato. Specificatamente, egli mostrò che un triangolorettangolo con lati interi non può avere per area il quadrato di un intero. Le terne pitagoriche primitive x² + y² = z ...
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〈stëvìn〉 (latinizz. Stevinius o Stevinus, in it. Stevino), Simon, detto Simone di Bruges. - Matematico fiammingo (n. Bruges 1548 - m. forse Leida o L'Aia 1620). Dette numerosi contributi in vari campi [...] numeriche d'ogni grado; la riduzione a sei delle formule sufficienti per risolvere tutti i problemi relativi ai triangolirettangoli sferici. Fece epoca l'originale ricerca (1586) della condizione d'equilibrio di un corpo appoggiato su un piano ...
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In senso stretto, quella parte della matematica che si propone di calcolare i valori di tutti gli elementi (lati e angoli) di un triangolo, quando siano noti tre di essi (tra cui almeno un lato); più in [...] degli angoli adiacenti, per es., β, si avrà: γ=180°−(α+β), b=a senβ/senα, c=a sen(α+β)/senα.
Risoluzione di un triangolorettangolo
Per un triangolo in cui a è l’ipotenusa, b e c sono i cateti, β e γ gli angoli opposti a questi, si ha: b=a senβ, b ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] curva. Questo principio è implicito nella prop. 1 del trattato che asserisce l'equivalenza di un cerchio e di un triangolorettangolo, in cui uno dei cateti è uguale al raggio del cerchio e l'altro alla sua circonferenza. La versione Corpus Christi ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
Philippe Abgrall
Hélène Bellosta
Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
L'opera [...] della retta DG, la dimostrazione del lemma viene fatta a partire dall'uguaglianza dell'area dei triangoli; essa implica CD∙IL=GA∙AH, da cui
Ma i triangolirettangoli GAH, GKI e ILD sono simili e da questa similitudine si trae un certo numero di ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] che a loro volta risultano da due tipi di triangolirettangoli, ossia il triangolorettangolo isoscele e il triangolorettangolo scaleno. Un triangolo equilatero risulta dall'unione di sei triangolirettangoli scaleni (54 d-e) (fig. 5A) e un quadrato ...
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triangolo
trïàngolo s. m. [dal lat. triangŭlum, comp. di tri- e angŭlus «angolo»]. – 1. a. Figura piana limitata da tre segmenti (lati del t.) che congiungono a due a due tre punti non allineati (vertici del t.): è dunque un poligono di tre...
rettangolo
rettàngolo agg. e s. m. [dal lat. tardo rectangŭlus o rectiangŭlus, comp. di rectus «retto2» e angŭlus «angolo»]. – 1. agg. Di ogni figura geometrica piana dotata di un angolo retto (o di più angoli retti). Così, un triangolo r....