BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] un Precibus et instantia,dal Kuttner collocato tra i manoscritti della redazione di Pillio. Ma c'è anche un codice di Treviri, che insieme al parigino appena citato e ad altro cassinese hanno servito al Palmieri per l'edizione del Pillii libellus de ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] della lettera a Ildebrando attribuita a Teodorico vescovo di Verdun, ma che risulta essere stata composta da Venrico di Treviri. Forse anche la Defensio era il lavoro di uno "scholasticus" che rimase sconosciuto (Stuart Robinson, pp. 76 s). Fin ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] ascesa al potere nell’estate del 306, aveva accesso alla cancelleria di suo padre e alla sua residenza centrale a Treviri, e che inoltre, nel periodo del suo regno, sviluppò un’attività legislativa estremamente ricca – Detlef Liebs ha calcolato che ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] sette principi dell'Impero più insigni nonché principali elettori dell'imperatore, ossia secondo Eike von Repgow gli arcivescovi di Treviri, di Magonza e di Colonia, accanto ai principi elettori laici: il conte palatino del Reno in qualità di scalco ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] ff. 1r-11r, e 2638, ff. 15v-30r, nonché a Lipsia, Univ.-Bibl., Cod. Haen.15, n. 38, ff. 175v-198v, e a Treviri, Stadtbibl., ms. 975/923, f. 101rv (incompl. e scorretto). Nel primo e nel penultimo manoscritto il trattato è detto anche "repetitio". 10 ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] papa. Il M. doveva cercare il sostegno soprattutto di Roberto, re dei Romani, degli arcivescovi di Colonia, Magonza e Treviri (elettori ecclesiastici dell'Impero), degli altri principi tedeschi e, inoltre, dei re di Boemia, Ungheria e Polonia.
In un ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] titolo, attribuito sempre sub conditione (Bullarium Franciscanum, n.s., III, p. 60 n. 137).
Nel 1473 L. si recò a Treviri presso la corte imperiale, dove Federico III era insieme con il duca di Borgogna Carlo il Temerario. Questi colse l'occasione ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] romani ai vescovi di Tuscia e di Lombardia, ma anche al di là delle Alpi, nel mondo germanico, a Salisburgo e Treviri: le prime dovevano esser pubblicate all'interno delle diocesi, i secondi dovevano essere presi a modello dalle città per la propria ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] Collegio di Spagna (ms. 128). Infine si conosce una raccolta di Dicta, tramandata attraverso un manoscritto della Stadtbibliothek di Treviri (ms. 982/916, ff. 288-305): trascritti da Ludovico Tintori di Crema, professore a Colonia che affermava di ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] , guardandosi bene naturalmente dal muovere un solo passo nella direzione desiderata da Urbano VIII. Del resto la conquista di Treviri da parte degli Spagnoli e l'invasione della Valtellina da parte dei Francesi vengono ben presto a dispensarlo da un ...
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puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...
elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...