CANONI, Tavole dei
P. Réfice
Pagine iniziali dei manoscritti medievali contenenti i testi dei Vangeli canonici, che presentano tabelle indicanti le concordanze tra i passi dei quattro evangelisti, inquadrate [...] italiani del sec. 6° (Nordenfalk, 1938), che permette una distribuzione regolare lungo tutte le tavole delle figure (Treviri, Domschatz, 61, secondo quarto sec. 8°), a volte accompagnate dal tetramorfo, altre volte da rappresentazioni di animali ...
Leggi Tutto
ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] ff. 1r-11r, e 2638, ff. 15v-30r, nonché a Lipsia, Univ.-Bibl., Cod. Haen.15, n. 38, ff. 175v-198v, e a Treviri, Stadtbibl., ms. 975/923, f. 101rv (incompl. e scorretto). Nel primo e nel penultimo manoscritto il trattato è detto anche "repetitio". 10 ...
Leggi Tutto
PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] , dove rimase fino al maggio del 1512, quando tornò a Roma.
Il 29 maggio 1512 l’imperatore Massimiliano, da Treviri, ingiunse ad Alfonso di restituire la metà di Carpi che deteneva, risarcendo Alberto dei danni. Le truppe imperiali estromisero il ...
Leggi Tutto
STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] alla corte lorenese a Nancy, e tra il 1699 e il 1701 in varie missioni presso gli elettori cattolici, a Treviri, Colonia e Düsseldorf. Qui incontrò spesso l’elettore palatino Giovanni Guglielmo, melomane come la consorte Anna Maria de’ Medici ...
Leggi Tutto
PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] intera Francia, dall’Italia, dall’Inghilterra, avvenne l’incontro con la delegazione di Enrico V, guidata da Bruno di Treviri: evento lungamente preparato che avrebbe potuto e forse dovuto formalizzare in grande solennità un accordo, ma si risolse in ...
Leggi Tutto
DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] dalla bocca dei posseduti ed eccezionalmente dall'ano, come per es. nella Vita Martini, degli inizi del sec. 12° (Treviri, Stadtbibl., 1378, c. 136r), generalmente sotto forma di piccola figurina nera. L'esorcismo riguarda anche luoghi: l'edificio di ...
Leggi Tutto
DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] seguire un criterio uniforme (Evangeliario di s. Agostino, del sec. 6°, Cambridge, C.C.C., 286; Apocalisse, del sec. 9°, Treviri, Stadtbibl., 31, cc. 9r, 38r, 39r; Apocalisse, dell'inizio del sec. 9°, Valenciennes, Bibl. Mun., 99, c. 23r; Apocalisse ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] papa. Il M. doveva cercare il sostegno soprattutto di Roberto, re dei Romani, degli arcivescovi di Colonia, Magonza e Treviri (elettori ecclesiastici dell'Impero), degli altri principi tedeschi e, inoltre, dei re di Boemia, Ungheria e Polonia.
In un ...
Leggi Tutto
CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] il pontificato di Benedetto XI.
Per fare alcuni esempi i C. furono collettori nel 1291 delle decime delle diocesi di Treviri, Colonia, Brema e Magdeburgo; essi lucrarono sui cambi a Roma in occasione dell'anno santo 1300; trasferirono, insieme con ...
Leggi Tutto
Vedi DIADEMA dell'anno: 1960 - 1994
DIADEMA (v. vol. Ill, p. 85)
A. Krug
Il d. è menzionato per la prima volta da Senofonte (Cyr., VIII, 3, 13) quale segno di distinzione. In mancanza di un'espressione [...] imperatrici. In pittura viene riprodotta la tonalità dorata del metallo, come nei dipinti costantiniani sul soffitto della basilica di Treviri, ma nessun originale ci è rimasto.
Accanto ai d. dalla forma piatta e semplificata ce ne sono altri più ...
Leggi Tutto
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...
elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...