DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] e Venezia, il D. guidò, insieme con Piero Giampaolo Orsini, il primo attacco veneziano attraverso l'Oglio, conquistando Treviglio e Caravaggio. La sua condotta venne allora rinnovata per 300 lance ed egli divenne uno dei marescialli dell'esercito del ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] estinto solamente nel luglio 1849 a Roma. Lasciata Milano il 24 marzo, con un centinaio di uomini, il M. si diresse a Treviglio, ove attese l'arrivo delle altre colonne di volontari, guidate da A. Arcioni, A. Mozzoni e G. Torrero (detto Torres). L ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] , il D. fu il principale beneficiario della morte di Ezzelino. Già nel maggio del 1259 ottenne la signoria di Treviglio (probabilmente d'accordo coi Torriani di Milano), nel novembre quella di Orzinuovi nel territorio di Brescia e una cospicua ...
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GONZAGA, Rodolfo
Raffaele Tamalio
Secondogenito di Ferrante, marchese di Castiglione delle Stiviere, e della piemontese Marta Tana di Santena, il G. nacque a Castiglione delle Stiviere il 7 marzo 1569.
Di [...] 57, 66, 234; A. Battaglia, R. G., marchese di Castiglione 1569-1593, in Annuario 1926-27 della scuola complementare T. Grossi di Treviglio, 1926-27, passim; A. Luzio, I fratelli di s.Luigi Gonzaga, in La Lettura, XXVII (1927), 11, pp. 801-808; 12, pp ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] , il progetto del percorso lombardo si divise tra quanti sostennero la necessità di toccare Bergamo e "il partito di Treviglio", che invece puntò, con successo, direttamente su Milano, come per primo aveva sostenuto C. Cattaneo. E, se i sostenitori ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] affidato alla Repubblica appariva secondario, anche se più prossimo a Milano. Il 13 marzo il M. passò l'Adda, poi ripiegò su Treviglio, mentre il collega otteneva la resa di Lodi; un mese dopo il re di Francia si apprestò a entrare in Milano e il ...
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Lombardia
Claudio Cerreti
Ricchezza e bellezza
La Lombardia è la regione italiana più vicina ai livelli di produzione e di reddito europei: secondo alcuni, da questo punto di vista, la più europea delle [...] che fa capo a Milano si allarga pure nelle altre direzioni, interessando centri popolosi e importanti – come Abbiategrasso, Vigevano, Treviglio, Crema – e altri capoluoghi di provincia, come Lodi e anche Pavia.
In pratica, oltre a Sondrio e al Nord ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] , e Verità e amore, considerazioni filosofiche e morali (Milano 1883). All'A. si deve anche una monografia sul pittore Giovanni Moriggia (Treviglio 1879).
Morì a Milano il 19 genn. 1890.
Bibl.: G. B. De Capitani, L'abate L. A., Milano 1890; C. Pagani ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] il 5 aprile, e revocata l'8 apr. 1868 la sua nomina (con decreto del 22 marzo) a sottoprefetto del circondario di Treviglio, implicante a suo giudizio "degradazione e biasimo", rimase per quasi due anni privo di incarichi. Il 28 febbr. 1870 fu ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] repubblicano".
Al ritorno degli Austriaci, il C., che dal 1846 aveva trovato un impiego presso la ferrovia di Treviglio, riprese l'attività cospirativa dirigendo con Carlo De Cristoforis e con Giuseppe Gutierrez la società segreta "La Voce". All ...
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videopoesia
s. f. Espressione artistica consistente nell’integrazione tra il testo poetico e le immagini di un video di breve durata, con il possibile corredo di altri elementi (per es., grafici e musicali). | In senso concreto, il prodotto...