Pittore ferrarese (n. 1490 circa - m. 1542 circa), fu elegante interprete della cultura di corte padana del Rinascimento; lavorò quasi esclusivamente alla corte dei duchi estensi di Ferrara.
Vita e opere
Nato [...] e santi della pinacoteca di Modena. Tra il 1531 e il 1536 eseguì numerosi affreschi nel Castello del Buonconsiglio di Trento; partecipò alla decorazione della Villa Imperiale a Pesaro. Nell'ultimo periodo attenuò il suo impeto per un classicismo più ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] Trecento, nella torre dell'Aquila del castello del Buonconsiglio a Trento (Warburg, 1932; Saxl, 1985).L'astrologia restava dunque , Milano 1971); N. Rasmo, Gli affreschi di Torre dell'Aquila a Trento, Rovereto 1962; J. Seznec, s.v. Mito e favola, in ...
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CATI, Pasquale
Maddalena Trionfi Honorati
Nacque a Iesi intorno al 1550 ma non si hanno notizie della sua presenza nelle Marche, e la sua figura va delineata unicamente sulla sua produzione pittorica [...] il suo protettore e zio papa Pio IV, sulla parete di destra, mentre su quella di sinistra è raffigurato il Concilio di Trento;sulla volta sono raffigurati gli Evangelisti e Storie di Maria (nel British Museum di Londra è conservato un disegno a penna ...
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DANEO, Renato
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Antonio, artigiano in legno, e di Edvige Koncnik, nacque a Trieste il 27 luglio 1905, fratello minore di Romeo. Alla pittura, "vocazione primitiva [...] acquisto ottenuto al premio nazionale di pittura "Giacomo Balla" nel 1978) e Trento (1973). Ancora a Trieste e nella sua regione, ma anche a Venezia, Trento, Livorno partecipò insieme con altri artisti triestini a importanti rassegne di gruppo. Delle ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] , come denunciano le estese radici zoomorfiche o antropomorfiche che sovente le corredano. È il caso per es. del c.d. e. di Trento (Mus. Prov. d'Arte, 1591), dell'e. di maestro Ghino a Firenze (Laur., Rediano 165), dell'e. sempre a Firenze (Bibl. di ...
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GHITTI, Pompeo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Pietro, nacque a Marone, nel Bresciano, nel 1631. A Brescia frequentò la bottega del gandinesco Ottavio Amigoni, dove si perfezionò soprattutto nel disegno; [...] nel 1669 nel salone delle adunanze del castello di Bornato e nel 1672 nella chiesa di S. Maria di Brancolino presso Trento; in questi dipinti, in particolare, il G. si dimostra ancora legato a forme manieristiche, ma in seguito acquistò una libertà ...
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FASOLATO
Paola Rossi
Sotto questo cognome figurano nei documenti settecenteschi della fraglia padovana dei tagliapietra (conservati presso l'Archivio di Stato di Padova) numerosi membri di una famiglia [...] bocche aperte. Il gruppo è ricordato, a partire dal Rossetti (1765), come opera di Agostino F., nella collezione di palazzo Trento, poi Papafava (Padova), da cui passò nel 1972 nell'ubicazione attuale. Il Cicognara (1824) lo identificava con un'opera ...
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Collezionista d'arte italiano (Milano 1923 - ivi 2010). La sua raccolta rappresenta una sintesi eccezionale delle testimonianze più avanzate e significative dell'arte contemporanea. Essa si è costituita [...] d'arte di Lugano; al 2000 risale il deposito permanente di 70 opere al Museo d'arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto. Nel 1996 la Villa di Biumo, insieme a un consistente nucleo di opere rappresentative della collezione, è stata donata ...
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CACCIOLI, Giuseppe Antonio
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna il 18 ott. 1672; figlio del pittore Giovanni Battista, fu, come il padre, prevalentemente frescante. Entrato nella bottega dei fratelli [...] del C. a Firerze, dove lavorò nel palazzo del senatore Tempi. Ancora dal Crespi si apprende della sua attività per il duomo di Trento e, nel 1729, per la chiesa di S. Martino dei barnabiti, di Asti: la data è confermata da una lettera (ms. 1790 [3908 ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] e 'barbaritas' germanica nel Trentino, in Civiltà classica e mondo dei Barbari, due modelli a confronto, a cura di L. de Finis, Trento 1991, pp. 271-278; Italia Longobarda, a cura di G.C. Menis, Venezia 1991; L. Jørgensen, Castel Trosino and Nocera ...
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trenta
trénta agg. num. card. [lat. pop. tardo trienta, per il class. trīgĭnta], invar. – Tre volte dieci, numero composto di tre decine, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 30, in numeri romani XXX): i mesi di t. giorni; i due paesi...
trenta e quaranta
trénta e quaranta locuz. usata come s. m. [dal fr. trente-et-quarante]. – Gioco d’azzardo che si gioca con due o tre mazzi di carte di tipo francese mescolati insieme: le figure valgono tutte 10 punti, le altre carte hanno...