GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] del titolo di vescovo e sia il papa sia il cardinale nipote, Carlo Borromeo, gli riconobbero un ruolo decisivo nel concilio di Trento, nuovamente indetto con la bolla del 29 nov. 1560, ma apertosi solo il 18 genn. 1562.
Nella Curia era prevalsa dall ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] aiuto, un più efficiente sostegno caritativo-socio-politico, come pure, in conformità con i principi generali del concilio di Trento, un'assistenza pastorale più intensa e con ciò un legame più stretto del singolo con la propria parrocchia, ma nello ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] IV, a cura di J. Susta, II-IV, Wien 1909-1914, ad indicem; La corrispondenza del card. Ercole Gonzaga presidente del Concilio di Trento (1562-1563), a cura di G. Drei, in Arch. stor. per le prov. parmensi, n. s., XVII (1917), pp. 208 s.; XVIII (1918 ...
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BACCI (Baccich), Iti
Alberto Monticone
Nacque a Sussak (Fiume) il 15 luglio 1892 da Eugenio e da Isolina Gilardelli. Al pari dei fratelli fu inviato a compiere gli studi a Firenze, ove conobbe fra gli [...] altri Scipio Slataper e fu con lui tra i fondatori della sezione fiorentina della "Trento e Trieste". Chiamato alle armi per il servizio di leva nell'esercito austro-ungarico, non si presentò stabilendosi ad Ancona, ove il fratello maggiore Icilio si ...
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(ted. Bozen) Comune dell’Alto Adige (52,2 km2 con 107.843 ab. nel 2020), capoluogo della provincia autonoma di B. della regione a statuto speciale Trentino-Alto Adige. Sorge a 262 m s.l.m., alla confluenza [...] e quelli di Baviera, nel 1027 fu incorporata dall’imperatore Corrado II nella contea dei vescovi di Trento, tranne i sobborghi di Gries, Dodiciville e Laives che rimasero alle dipendenze dei conti del Tirolo. Nella contea del Tirolo l’intera città ...
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Figlio (m. 1204) di Bertoldo III, conte di Andechs e marchese d'Istria, ebbe nel 1180 dal Barbarossa il titolo di duca di Croazia e Dalmazia (mutato nel 1194 in quello di Andechs-Merania), e con suo padre, [...] nel 1182, venne investito dei territorî già posseduti dal vescovo Alberto di Frisinga nei vescovati di Bressanone, Trento e Coira. Alla morte del padre (1188), divenuto uno dei più potenti signori del Tirolo, partecipò alla terza crociata (1189-90) e ...
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GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] cremonese, durante la quale si era qualificato quale aperto fiancheggiatore degli agrari e dei fascisti, lo spostamento del G. a Trento fu chiaramente dettato dalla volontà di avere un uomo fedele al nuovo governo in un'area delicata, sia per ciò che ...
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BONACOLSI, Tagino (Tayno)
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, è ricordato per la prima volta nel 1283 come podestà di Verona.
La nomina rientrava nel quadro della stretta alleanza [...] con gli Scaligeri sin dai primi giorni della sua signoria. Durante la sua podesteria intraprese una spedizione contro Trento per liberare Bonifacio da Castelbarco ivi incarcerato, ma nel complesso dovette suscitare poca simpatia a Verona, se gli ...
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Ecclesiastico e uomo politico (n. 1525 - m. Avignone 1574), figlio del duca Claudio, fu nominato (1538) arcivescovo di Reims, poi (1547) cardinale-duca di Reims, su istanza del re Enrico II. Fu in primo [...] piano nella politica col fratello Francesco, sotto Enrico II, Francesco II e Carlo IX. Fu nemico implacabile del calvinismo e (1562) guidò la delegazione francese al Concilio di Trento, ove però sostenne la superiorità del concilio sul papa. ...
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Diplomatico, umanista e teologo (Venezia 1507 - Verona 1565); fu oratore a Mantova presso il card. Ercole Gonzaga, ambasciatore in Francia presso Carlo V (1543), podestà a Padova (1547 e 1559), bailo a [...] occasionali. Creato cardinale (1561) da Pio IV, quindi vescovo di Verona (1562), fu legato pontificio al Concilio di Trento (1563) ed ebbe parte rilevante nel movimento della Controriforma; lasciò una relazione sul regno di Solimano (1553) e una ...
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trenta
trénta agg. num. card. [lat. pop. tardo trienta, per il class. trīgĭnta], invar. – Tre volte dieci, numero composto di tre decine, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 30, in numeri romani XXX): i mesi di t. giorni; i due paesi...
trenta e quaranta
trénta e quaranta locuz. usata come s. m. [dal fr. trente-et-quarante]. – Gioco d’azzardo che si gioca con due o tre mazzi di carte di tipo francese mescolati insieme: le figure valgono tutte 10 punti, le altre carte hanno...