movimento, disturbi del
Alfredo Berardelli
I disordini del movimento riguardano il movimento volontario e quello involontario. Alcuni disordini del movimento, come la malattia di Parkinson, sono piuttosto [...] da alterazioni del movimento volontario e dalla presenza di movimenti involontari. Si tratta di disturbi relativamente frequenti: per es. il tremore essenziale ha una prevalenza del 4 % nei soggetti di età superiore a 40 anni e di ca. il 15 % nei ...
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(o isterismo) Forma di nevrosi, variamente intesa dalla psichiatria classica e dalla psicanalisi. Il termine corrisponde per la prima a poco più di un concetto clinico, per la seconda a una particolare [...] dei circostanti, che ne prolunga la manifestazione.
I sintomi somatici sono motori (paralisi, contratture, tremori), sensitivo-sensoriali (anestesie, algie), vegetativi (febbricola non dovuta a lesioni organiche, vasocostrizione e vasodilatazione ...
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neurolue
L’insieme delle manifestazioni neurologiche causate dalla sifilide, o lue, quando localizzata nell’SNC (pur esistendo casi con positività sierologica del liquor per gli antigeni di Treponema [...] simile a quello della malattia di Alzheimer, ma è accompagnato da manifestazioni neurologiche quali convulsioni, iperreflessia, tremori, disartria. La neurotabe, descritta da Guillaume-Benjamin Duchenne nel 1858 (L’ataxie locomotrice progressive), è ...
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Malattia infettiva degli equini, dovuta a un microrganismo specifico, Pseudomonas mallei. Fonti di infezione sono urine, feci, secrezioni mucose e lesioni aperte di animali malati; il contagio avviene [...] o, più comunemente, instillata nel sacco congiuntivale (oftalmoreazione). La reazione è positiva quando determina nell’animale ipertermia, tremori muscolari, anoressia e processi infiammatori nel punto di inoculazione.
Nell’uomo la m. è rara, e si ...
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antidepressivo
Paolo Tucci
Farmaco in grado di migliorare la patologia depressiva. Le molecole in grado di svolgere questa azione si suddividono a seconda del bersaglio biochimico su cui intervengono. [...] , ipotensione, secchezza delle fauci. Gli SSRI possono causare la sindrome serotoninergica, caratterizzata da rigidità muscolare, tremori, agitazione, ipertermia e morte. Questi effetti avversi si verificano più frequentemente nel corso delle prime ...
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horror
Ermanno Detti
Storie che mozzano il fiato
Basato su storie che suscitano nel lettore l'emozione della paura, l'horror è un genere narrativo nato nel 18° secolo. Nel corso del tempo ha conosciuto [...] , guarda caso, dalla sua stessa ombra. Sono fiabe divertenti, perché a noi lettori normali fanno sentire brividi e tremori.
Oggi esiste un preciso genere narrativo, il genere horror, basato proprio su storie che riescono a provocare nel lettore ...
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sclerosi Profonda alterazione della struttura di un tessuto o di un organo, caratterizzata da addensamento delle formazioni connettivali di sostegno, da corrispondente atrofia delle cellule parenchimali [...] degli arti inferiori, e si hanno anche nistagmi, disturbi dell’articolazione della parola che diviene lenta e scandita, tremori nell’esecuzione dei movimenti (tremori intenzionali). La terapia si basa su farmaci immunomodulatori e immunosoppressori. ...
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sclerosi multipla
Malattia neurologica caratterizzata dalla presenza di numerose aree di infiammazione costituite da piccoli focolai (lesioni) di demielinizzazione distribuiti nella sostanza bianca di [...] , e si hanno anche nistagmi, disturbi dell’articolazione della parola che diviene lenta e scandita, tremori nell’esecuzione dei movimenti (tremori intenzionali).
Diagnosi
La diagnosi si basa su dati clinici e strumentali. La presenza di sintomi ...
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Convulsione
Giancarlo Urbinati
Per convulsione si intende una sequenza di contrazioni muscolari involontarie, violente, di grande ampiezza, transitorie o che si ripetono per crisi. Le convulsioni si [...] un irrigidimento in estensione di tutta la muscolatura del corpo, accompagnato successivamente da scosse che si manifestano con tremori sempre più lenti (tetania completa e incompleta, rispettivamente); sono presenti anche apnea e cianosi. Alla fase ...
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BOERI, Giovanni
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Nato a Demonte (Cuneo) l'11 apr. 1867, si trasferì presto a Napoli, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1891. Allievo e assistente di E. De Renzi, nel 1897 ottenne la docenza [...] sulla dinamica cerebrale, sul ritmo del cuore, sulla meccanica respiratoria, sull'applicazione della legge pendolare di Galileo ai tremori e ai brividi e della equazione logaritmica di van t'Hoff allo studio della natura della febbre. Successivamente ...
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tremore
tremóre s. m. [dal lat. tremor -oris, der. di tremĕre «tremare»]. – 1. Riferito al corpo umano o animale, o a una parte di esso, successione di movimenti oscillatorî più o meno rapidi e per lo più ritmici, involontarî e spontanei,...
rabbia
ràbbia s. f. [lat. tardo rabia, lat. class. rabies]. – 1. a. Malattia infettiva, detta anche, ma inesattamente, idrofobia, provocata da un virus neurotropo (rhabdovirus) che determina un’encefalopatia acuta a esito quasi sempre letale:...