BRANCAZOLO, Giovanni (Iohannes Branchaczolus de Papia, Brancazolus)
Norbert Kamp
Giurista pavese, probabilmente di modeste origini, dato che la sua famiglia non viene mai ricordata dalle fonti cittadine. [...] dell'incoronazione di Enrico VII nel luglio 1312, richiese all'imperatore di concludere una tregua con Roberto concreto, che l'imperium creato da Dio non ha bisogno della conferma, poiché le opere diDio sono perfette. Il potere dell'imperatore ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] - soggiunge - a Dio benedetto che si nutrischino queste discordie et se ne generino di maggiori". Non basta: altre ancora le fonti di guadagno del Cicala. Preposto alla sorveglianza del mare, suo compito è quello di non dar tregua ai pirati, ma ora ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] di 500 lance (o, grosso modo, di 1.500 cavalli) e di 2.000 fanti -, coperto alle spalle dal rinnovo della tregua col signore di Rimini Federico. Ma ora si piega barcollante. "El nostro signore Dio", scrive l'11 ag. 1458, a Francesco Sforza, ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] di fragori festosi d'artiglieria e tutta pavesata, tra riverenze di gentiluomini e gentildonne ed applausi di popolo. Senza tregua obedirla" come era suo "debito" e perché "certo" piacesse "a Dio che simili tristi", dei "quali" - si vantava - "io sono ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] essendo, dispiacerebbe a se stessa e ad altrui, e più a Dio. Dinanzi al severo e infallibil giudicio del quale, per molto che del cardinal Farnese alla Dieta di Worms e alla volontà di Carlo V di predisporre una tregua col Turco, si danno istruzioni ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] mese di giugno di quell'anno, insieme a un compagno.
Approdato nel porto di Damietta, durante una tregua nei Dio a causa degli attributi riferiti alle sue creature, il Cantico assume l'ulteriore significato di un'esplicita professione di ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] oblivione", è confitto "nella memoria" nemica.
Questa non dà tregua: nel novembre dà 1577 Pier Capponi viene aggredito in Inghilterra; et ragionamenti di stato, di matrimonii et d'imbassatori. Che' Dio m'aiuti, ma io mi ritirerò a dispetto di Satana, ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] non perder l'amicitia del Turco... et non se far infame appresso Dio et il mondo" (Correspondance des nonces en France Capodiferro, Dandino zio naturale di Carlo e arcivescovo di Valenza. La tregua era in grande pericolo e la mediazione di Roma era ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] di Leopoldo I, da Carlo II di Spagna nel 1687. Nel 1684 batte ad Ungvar i ribelli, quindi è inviato "ad bellum rhenanum", donde, sopraggiunta la treguaDio, né dagl'uomini esserne attribuita la colpa a mia negligenza, mentre non ho mancato di ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] nei suoi Moribondi di Palazzo Carignano, "figura di canonico, ma canonico come Swift e Rabelais"), credente in Dio, ex allievo morali". La Gazzetta, dopo una breve tregua, attaccò ad oltranza il ministero di transizione e nell'editoriale del 18 luglio ...
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trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...