BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] tante cose, che Dio 'l voglia che le sien vere tutte; ho molto piacere di non mi essere treguadi dieci giorni, seguita subito dopo da una nuova di quaranta giorni, con la prospettiva di un accordo ben più duraturo.
Le ripercussioni francesi di ...
Leggi Tutto
CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] da C. la stipula di una tregua d'armi, che durasse sino a quando non fosse cessato il maltempo; chiedevano di potersi riparare con le popolare, che vide in questa catastrofe la mano diDio scesa vindice sui profanatori delle memorie apostoliche, si ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] per la "conclusione della tregua" con la Spagna e il suo ribadito desiderio di "sincera, candida et leale Cavalli ivi scomparso; "la buona fortuna", o, meglio, "la volontà diDio", si rallegra Sarpi annunciandolo a Groslot de l'Isle, "ha fatto ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] della pace di Cavriana, che avrebbe segnato una tregua del lungo conflitto con il duca di Milano Filippo dal 1420 al 1797. La storia politica e sociale, Udine 1998, p. 44; F. Bianchi, La Ca' diDiodi Padova nel Quattrocento…, Venezia 2005, p. 193. ...
Leggi Tutto
MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] comune contro gli infedeli. Per avere accettato la tregua con i Turchi gli Ungheresi rischiavano adesso la rovinosa in servitù e le loro donne al mercimonio. Con l'aiuto diDio la vittoria sarebbe stata sicura. Quanti sostenevano il contrario (i ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] col tema della fine della sua nobile famiglia ("per occulto giuditio diDio - scrisse F. Federici nel suo Trattato della famiglia Fiesca e città; ma il 3 gennaio accettò l'offerta di una tregua dai delegati del Senato genovese (Nicolò Doria, Paolo ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] iniziate nel settembre 1551, portarono alla stipulazione della tregua il 10 apr. 1552. E nel 1552 il , Storia della città di Montepulciano, Firenze 1641, pp.97, 112 s.; B. Naro, Compendio di vita del venerabile servo diDio cardinale Roberto De Nobili ...
Leggi Tutto
LOFFREDO, Ferdinando (Ferrante)
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano il luogo e la data della sua nascita, avvenuta quasi certamente nei primissimi anni del Cinquecento. Il L. apparteneva a una famiglia [...] Carafa. Alla ripresa delle ostilità, dopo la fragile tregua e l'intervento francese a fianco del pontefice, il scelse nel 1572 di intitolare la nuova fondazione al Monte diDio. In quello stesso anno cedette al figlio Carlo una merced di 800 ducati ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] Musulmani. Il duca di Napoli aveva infatti confidato solamente nella misericordia e protezione diDio e nelle preghiere concluse con questi una tregua al termine della quale essi ripresero il mare, dove - racconta G. - Dio fece scoppiare una tempesta ...
Leggi Tutto
CANAL, Vittore
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Bartolomeo, probabilmente nel 1375. Una famiglia, la sua, di non grandi ricchezze e che non partecipa al contemporaneo allargarsi degli investimenti [...] nella politica di rafforzamento delle conquiste dalmate rispondendo che "anzi intendeva con la grazia diDio, mantenere pace, si ripeté soltanto il rinnovo della tregua nel 1428.
Con questa importante presa di posizione si chiude la presenza del C. ...
Leggi Tutto
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...