ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] e abati, venivano condannati il concubinato e la simonia, fissati i censi dovuti alla Santa Sede, introdotta in Spagna la treguadiDio.
Al principio del 1069 presso la corte germanica l'influsso dell'arcivescovo Adaiberto tornò a prevalere su quello ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] per inviare i sospetti a domicilio coatto) lesivi delle libertà personali e di opinione. La "treguadiDio" in Parlamento è ormai finita. Il C. è quindi alla ricerca di nuovi consensi nel paese, che possano giovargli tanto nella politica estera e ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] Crispi al potere, il C., dopo un colloquio con lui l'11 dic. 1893, assunse inizialmente un atteggiamento di riserva, acconsentendo alla "treguadiDio" chiesta dal vecchio statista; ma già nel genn. '94, dopo le prime misure repressive contro i Fasci ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] rinsaldare i tradizionali legami con i Normanni; a Troia e a Bari proclamò la "TreguadiDio" e ricevette dai vassalli il giuramento di fedeltà. Ritornato a Roma, in un "conventus" del clero e del popolo romano, per porre fine ai contrasti con Genova ...
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Adriano IV
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] a Nidaros (Trondheim), e riuscì anche a garantire la potenza economica della Chiesa e a introdurre l'istituzione della "TreguadiDio". In Svezia non poté stabilire una nuova gerarchia ecclesiastica, riuscì però a creare anche qui l'istituzione della ...
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Abate di Cluny (n. circa 962 - m. Souvigny 1049). Di nobile famiglia, fu prima canonico: fattosi poi monaco a Cluny (991) vi fu abate dal 994. Dotato di grandi capacità organizzative e di infaticabile [...] , scontrandosi con l'episcopato, ostile all'esenzione papale di cui godeva Cluny, e con la feudalità laica, attività di O. a favore dei poveri e la sua opera di promozione della "treguadiDio", che vincolavano alcuni gruppi sociali a periodi di pace ...
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Scrittore danese (Copenaghen 1861 - Mariager 1918); ebbe verso la fine del sec. 19º grande successo con una serie di romanzi in cui è descritta realisticamente la vita frivola e sensuale di Copenaghen [...] (Julies Dagbog "Il diario di Giulia", 1893; Maria, 1894; Gudsfred "TreguadiDio", 1895), e col dramma Iudiths Aegteskab ("Il matrimonio di Giuditta", 1898). ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] forse gli erano riconoscenti i mercatores, cui soprattutto aveva giovato l'introduzione della treguadiDio, mentre erano insoddisfatti i capitanei e i valvassori: gli uni a causa della sua prepotenza poiché, come afferma Arnolfo (II, 10), "paululum ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] 'Italia meridionale, tra l'agosto e il dicembre, gli permise di rinsaldare i tradizionali legami con i Normanni: a Troia e a Bari proclamò la treguadiDio e ricevette dai vassalli il giuramento di fedeltà. Ritornato a Roma, in un conventus del clero ...
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GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] l'investitura a G., nell'ottobre 1120, si recò a Troia per cercare di imporre una treguadiDio e poi cercò di ristabilire la pace anche a Bari, dove ottenne la liberazione di Costanza. A Troia il papa aveva costretto G. a restituire alcune terre al ...
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trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...