BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] e i prigionieri di guerra.
Numerose le sue iniziative, a cominciare dalla proposta della treguadi Natale 1914, che , il perdono, i rapporti con il prossimo, la necessità di una scelta fra Dio e Satana, il giudizio finale).
Come i suoi predecessori, ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] cielo da una angelo per annunciare la collera diDio e intercessione della Vergine Maria che promette che svolgevano in Bretagna. Una treguadi tre anni fu conclusa a Malestroit, il 29 genn. 1343. Il papa si augurava di preparare la pace riunendo una ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] della contemplazione diretta diDio, anche prima del giudizio universale, ma il papa, in una serie di sermoni, iniziati nel differita la prima spedizione inglese, e preparò poi la treguadi Esplechin del 1340. Ma frattanto Edoardo III era sbarcato; ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] tregua. I successi militari della Lega cattolica fino al 1623 costituiscono lo sfondo della politica offensiva di riforma e di ricattolicizzazione di della Madre diDio, fondata da Giovanni Leonardi, fu riconosciuta Ordine religioso di voti solenni. ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] .
Poi, per tre anni di fila, vince Gilbert Marley, soprannominato Castigo diDio. Nel 1886 la gara si , costretto a rispondere, para, ma Binda, che lo segue senza tregua, lo infila di prepotenza. Guerra è secondo, mentre Ronsse sale per la terza volta ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] questa occasione che si verificò la più grave violazione della tregua olimpica, con la riscossa degli elei e dei loro alleati Olimpiade, riprendendo un'immagine di san Paolo definiva atleti "i buoni cristiani timorosi diDio". Metodio, vescovo in ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] di Poitiers nel 1356 e la firma della tregua nel 1357, fu il Sud della regione parigina a essere devastato dalle compagnie di che il fine ultimo di ogni attività economica risiedesse nell'abbellire la casa diDio: passato piuttosto tardi nella ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] è la città più bella e più potente del secolo, piena di bellezza e di ogni ben diDio, e le merci scorrono per le vie come l'acqua agli anni tra il 1454 e il 1461 - periodo ditregua relativa nei combattimenti navali - ci fa capire quanto fosse ...
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Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
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Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] per ciascun di tòrre via Fiorenza, " vv. 91-92); e il popolo fiorentino è sì empio da non conceder tregua al vinto, Gerusalemme, città terrena opposta a città diDio. È dualismo, questo, che persiste nell'intimo di D.: se il theologus Dantes ha ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] all'indomani della morte di Lorenzo, di non voler pensare più alla casa propria ma alla casa diDio, cioè alla Chiesa, vertenze; e richiamandosi a Innocenzo III, impose una tregua generale di cinque anni fra i principi cristiani, preliminare all' ...
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trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...