Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] xxvi, 39, 5). Diviene municipio romano a seguito della guerra sociale. Per la tarda età repubblicana, si ricordano la villa di Trebazio, i frequenti soggiorni di Cicerone ed il drammatico colloquio che questi ebbe a V. con Bruto. Già in età romana il ...
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Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] alla traduzione dei discorsi di Eschine e di Demostene per la corona. I Topica, composti nel 44 e dedicati al giureconsulto Trebazio Testa, tratato sui loci communes (τόποι), i luoghi comuni utili all'oratore. C. è il solo dei grandi oratori antichi ...
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Comune, perché fondamentale, a tutte le religioni, cominciando dalle più basse, è la credenza di una doppia sfera in cui l'essere si divide: la sfera del sacro e quella del profano. Con questa distinzione [...] a favore della proprietà degli dei si vorrebbe trovare in Macrobio, Saturn., II, 3, e nella definizione ivi citata del giurista Trebazio: sacrum est... quidquid est, quod deorum habetur. Ma si guardi bene: non è sacro quidquid deorum est, ma quidquid ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] alcuni ritennero che l'animale ferito gravemente divenisse immediamente di proprietà del cacciatore; altri, come ad esempio Trebazio, ritennero che l'animale ferito fosse del cacciatore finché questi l'inseguisse, altri infine ritennero che non ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] sul diritto tardoantico, Goldbach 2001, pp. 23-28.
31 Amm., XXX 4,11: «e, per apparire profondi nel diritto, citano Trebazio, Cascellio, Alfeno e le leggi già da tempo dimenticate degli Aurunci e dei Sicani, sepolte ormai da molti secoli […]. Se tu ...
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