GAETANI, Ranieri
Mauro Ronzani
Figlio di Gerardo di Ugo, chiamato abitualmente dalle fonti con il soprannome di Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli, e il cognome dei discendenti), [...] senza che Rinaldo elargisse "munera magna" (ibid., p. 29) ai suoi tre accompagnatori.
Nel 1164 il G. fu chiamato per la prima volta al consolato, giurarono di osservare la tregua fra Genova e Pisa testé stabilita da papa Clemente III. Due anni dopo, ...
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MARIANO di Iacopo
Gerardo Doti
MARIANO di Iacopo (detto Taccola o Archimede da Siena). – Nacque a Siena il 4 febbr. 1381 da Iacopo, viticoltore, e da madonna Nefra (Bacci).
Il soprannome Taccola, o [...] da parte dell’Opera del duomo di Siena per l’esecuzione di «sedici teste intagliate di legno per pore al Choro di Duomo de l’altare magiore fornire prestazioni statiche riconducibili a quelle dell’arco a tre cerniere (ibid., pp. 131-133).
Tra il 1430 ...
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NICCOLO di Assisi
Mario Sensi
NICCOLÒ (Nicola, Nicolutius) di Assisi. – Frate minore e vescovo di Assisi fra il 1339 e il 1348, nacque ad Assisi. Nei codici è indicato come Zutii, Çutii, de Succis, [...] assisinatis), Benedetto XII, il 16 aprile, nominò tre conservatori dei privilegi del vescovado nella persona dei vescovi nipote Francesco, altro figlio di Guglielmo, il quale figura cone teste in un atto rogato il 12 gennaio 1348 nella sala vecchia ...
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BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] libri Missarum ad quinque voces e, fra il 1593 e il 1609, tre libri di Madrigali a cinque voci (ibid.). Fu poi a Roma al servizio Lafranchini. Questa collaborazione risulta prima di tutto dal testamento di una Lelia Alberghini, rogato nel 1598, ...
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LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] di Michelangelo riscosse settimanalmente, per undici settimane e ancora per tre nel dicembre dello stesso anno, 4 grossoni (pari a rilievo fu il rapporto con Benvenuto Cellini, che nel testamento (1550) lo incaricò di realizzare il tondo in mezzo ...
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UBERTINO da Corleone
Patrizia Sardina
UBERTINO da Corleone (Bertino da Corleone, Ubertino Piagerio). – Nacque a Corleone tra il 1320 e il 1330. Nelle fonti documentarie è sempre chiamato Ubertino, o [...] Palermo il 14 gennaio 1357, quando ser Bartuchio de Facio legò tre tarì per messe cantate a lui, e altrettanti al convento. In di Catania. In precedenza Ubertino era stato autorizzato a fare testamento (per la lontananza della sede e per i rischi del ...
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PIETRO di Martino da Milano
Renata Novak Klemencic
PIETRO di Martino da Milano (Pietro da Sormano, Petar Martinov, Pierre de Milan). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore, medaglista [...] quattro opere documentate a Ragusa (la Fontana piccola, quattro Teste di leoni della fontana nel chiostro dei francescani e le pietatis della collezione dei domenicani, entrambe a Ragusa, e tre rilievi di S. Biagio: uno sopra l’ingresso del palazzo ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] il taglio di un isolato, e nella costruzione di tre casamenti d'affitto, al fine di riqualificare la popolosa e nord da un corpo di fabbrica più basso, costituiva la testata terminale sulla piazza de' Mercanti. Le eccessive economie di spesa ...
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PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] di Travesio a massiccia vasca troncoconica dal pausato fregio vegetale, vivacizzato da tre putti musicanti sulle volute accartocciate del fusto fogliaceo, soluzione desunta dai testi pittorici rinascimentali e ripresa in seguito da un suo seguace a S ...
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MICHELANGELO di Domenico
Mario Epifani
MICHELANGELO di Domenico (Michelangelo Naccherino). – Nacque a Firenze il 6 marzo 1550 da Domenico di Michele, merciaio del «popolo» di S. Lucia. La presenza del [...] , n. C.1), sono stati riconosciuti in sette piccole teste di cera (Firenze, collezione privata) i resti di un presepe seguito la proposta di riconoscere nel «gruppo di marmi che fanno tre statue», citato nell’atto di vendita del 1624, la Madonna ...
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teste1
tèste1 s. m. e f. [dal lat. testis, da *tristis, poi *terstis, comp. di tres «tre» e stare «stare», quindi in origine «che sta come terzo»]. – Sinon. di testimone, soprattutto nel linguaggio giudiziario: t. d’accusa, t. a carico, t....
testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...