CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] Anna a Fabrizio Colonna), per dotare la nipote Margherita Gonzaga grazie ad un prestito di 25.000 scudi del duca di Toscana . Egli scrisse al cardinale di Como, il 4 dic. 1563, tre giorni prima della sua consacrazione: "è tanto il desiderio mio che ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] la notizia ai propri superiori e intanto passava dalla Dalmazia a Graz, presso il governo dell'Austria Interiore. Da questa città anche per le accese polemiche del 1606: e difatti le tre operette non furono stampate.
Dopo il viaggio a Roma nel ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] si era tornato a parlare di lui come papabile, grazie anche agli ottimi rapporti con Alessandro Peretti e Pietro Aldobrandini vasta documentazione, in partic. cinque registri di suppliche e tre di bolle: Paris, Bibliothèque Nationale, ms. lat. 11805 ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Shushu - La divinazione
Li Jianmin
Fu Daiwie
Shushu - La divinazione
Introduzione all'arte dei pronostici
di Li Jianmin
Con 'arte dei pronostici' (shushu) [...] Cinque fasi. Questo tipo di bussola cinese, grazie alla presenza di direzioni dotate di un proprio . Per l'ordine in cui si trovano nella serie dei dodici, essi occupano tre punti a uguale distanza sul cerchio (sono cioè spaziati di 120°); poiché i ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] fondazione della Grande-Charteuse e la redazione delle Consuetudines la presenza di tre schemi e di una variante speculare (A, A1, B, C) spirituale, nella quale il monaco riceve la grazia di recare frutti metaforicamente confrontabili con il mettere ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] l'intitolazione originaria della chiesa al Corpus Christi, il coro a tre navate - di cui la centrale con copertura a capriate e rapido e capillare fin dal secondo decennio del Duecento grazie alla vicinanza con la Francia meridionale e con l'Italia ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] .I grandi p. dell'Occidente medievale si ricollegano a queste tre categorie. La storia ha consacrato i luoghi ove si è . di terra verso Gerusalemme, anche se la strada del mare, grazie alle repubbliche di Genova e di Venezia, sarebbe stata quella più ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] sia nella Chronica brevis (ibid., ms. XIV 53). Grazie alla testimonianza del Taeggio, che descrive il codice della , 1907, pp. 120 s. Dell'opera si conoscono anche tre volgarizzamenti, non posteriori al XV secolo (Tomea, Tradizione apostolica, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] , in una Chronica normanna pubblicata nel 1578, interpretò la grazia come concessione dei poteri di legazia e ne affermò la anni 1198-1572 (1616-1672) e Henri De Sponde in due o tre volumi per gli anni fino al 1646 (1641-1659). Tuttavia, i ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] il quinto al centro del piano della mensa), così come anche grazie al panno di lino incerato e resistente all'olio (crismale) 9.
Dal punto di vista tipologico gli a. possono essere suddivisi in tre gruppi: a mensa, a cassa e a blocco.La forma a mensa ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...