LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] organizzatore culturale svolte dal L. giunsero all'apice, grazie anche al ruolo, nel frattempo consolidato, di presiedette il Festival fino al 1936, curando i programmi delle prime tre edizioni (1930, 1932, 1934). Pur nell'eclettismo di fondo che ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] Le sette parole di Nostro Signore Gesù Cristo per soli, coro a tre voci e orchestra (1852), Sinfonia in re (1853), tutti eseguiti a circolo di corte e negli ambienti governativi.
Fu certamente grazie alla sua influenza, in particolare sul ministro G. ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] con il teatro Argentina di Roma, dove il C. grazie alla sua straordinaria voce di sopranista debuttava nel 1778, interpretando sola con accompagnamento di Fortepiano, Bologna s. d.; Tre cavatine per voce sola con accompagnamento di pianoforteop. 50 ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] è incerto se nel ruolo di Bartolo o di Basilio). Grazie al successo che ottenne lungo tutta la stagione, venne anno dopo cantò al teatro d'Angennes di Torino in Eran due ed or son tre di L. Ricci, mentre il 15 ag. 1835 fu nuovamente alla Scala per ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] Reale, 1772), che fu replicato l'anno successivo. Si recò anche in Germania, grazie alla raccomandazione della duchessa Maria Amalia d'Austria. Fu, probabilmente, tre volte a Dresda, dove compose e fece rappresentare alcune sue opere, e a Berlino ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] Corte, p. 331): in essa il D. aveva applicato i principi armonici esposti nella sua Introduzione del sistema tetracordale; I tre coscritti (libretto di L. E. Bardare) rappresentata al R. Albergo dei poveri dagli allievi della scuola di musica, il 10 ...
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PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] , facendone conoscere l’autore nelle principali piazze teatrali. Le tre opere seguenti, L’assedio di Leida (melodramma tragico di uno dei massimi successi del musicista, anche grazie alla massiccia campagna pubblicitaria promossa da Giovannina Lucca ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] II. Il contratto prevedeva una permanenza a corte, a Torino, per tre mesi l'anno, e lo lasciava libero di viaggiare e cantare in al sostentamento di vedove e orfani di musicisti. Inoltre, grazie ai suoi lasciti, fu aperto nella villa di sua proprietà ...
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BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] a Venezia nel maggio o nel giugno 1730 (nacquero tre figli, Cristina, Giuseppina o Peppina e Francesco Maria), nata per cantare e per recitare". In ciò era favorita dalla grazia del fisico e da certa naturale nobiltà di modi che la distinguevano ...
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BRUNELLI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Bagnoregio (Viterbo) intorno al 1575, come risulta dalla dedica a Ferdinando Saracinelli degli Scherzi,arie e madrigali del 1616 ("io son nato negli stati felicissimi [...] fece presto conoscere per le sue doti di sapiente contrappuntista, grazie anche all'esperienza maturata nell'ambito della scuola romana. Nel poi: Scherzi,arie,canzonette e madrigalia una,due e tre voci personare e cantare con ogni sorte di strumenti. ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...