GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] vocalizzi. Emergono sulle altre le ariette di Pan, primo esempio di elementi comici nell'opera, e le arie della treGrazie ("Dormi Amor, che Pasitea"; "Dormi Amore, è qui Talia"; "Dormi Amore, e intanto Aglaia"), "concepite su eguale base armonica ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] per l'antichità classica è evidente non solo nel programma iconografico ma anche in specifici motivi formali, quali le treGrazie (Aprile), e nelle forme classiche dei nudi maschili tra i decani (Aprile, Maggio). Lo studio della prospettiva e delle ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] dono per un'amica, dove la reciprocità dell'amicizia è rappresentata, secondo l'Iconologia di G.C. Ripa, dalle treGrazie raffigurate sul piedistallo di un busto femminile all'antica; Anna Townshend e suo figlio (Cambs, Burghley House) raffigurati ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] ad Angri. Alle opere documentate può essere aggiunta la piccola tela del Museo di S. Martino di Napoli, rappresentante Le treGrazie.
Entro il 1783 dipinse, con la collaborazione di C. Desiderio, L'Aurora nella volta del salottino degli specchi del ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] milanese, che doveva apparire seduto, avvolto da un grande mantello, con in mano uno stilo e un graffito con le TreGrazie, simbolo del genio gentile di Appiani (Mazzocca, 1989, pp. 113-124, e 1998, pp. 634-640;). Dalle colonne del Conciliatore ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] , molto rovinate, con Io, Giove e Giunone, Diana e le ninfe, l'Allegoria della Primavera (Venere-Flora con le tregrazie) e Saturno con un figlio. L'ultima medaglia presenta lo stesso soggetto, desunto probabilmente tramite un'incisione, del Plutone ...
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CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] la narrativa: La vedova scaltra (Milano 1919); L'amore esclusivo (ibid. 1920); L'ultima maniera d'amare (Firenze 1920); Le tregrazie (Milano 1921); La bella senza testa (ibid. 1922); Lacollana d'ambra (ibid. 1928); Polonaise ed altre avventure (ibid ...
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Crawford, Joan
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Lucille Fay LeSueur, attrice statunitense, nata il 23 marzo 1908 a San Antonio (Texas) e morta il 10 maggio 1977 a New York. Caratterizzata da tratti [...] produttore Irving Thalberg. Dopo piccoli e promettenti ruoli di contorno in film come Sally, Irene and Mary (1925; Le tregrazie) di Edmund Goulding, oppure al fianco di Lon Chaney o John Gilbert, la notorietà arrivò con il personaggio pericoloso e ...
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FINELLI, Carlo
Stefania Frezzotti
Figlio di Vitale e di Maria Antonia Silici, nacque a Carrara il 25 apr. 1785 (cfr. Sica, 1989, p. 37).
II F. fu avviato alla scultura dal padre, discendente di una [...] ; per H. Galton di Hadzor presso Droitwich); Le ore danzanti per il conte russo N. Demidov, gruppo ispirato alle TreGrazie canoviane ma con maggiore dinamicità (1824, marmo all'Ermitage di San Pietroburgo, gesso presso l'Accademia di belle arti di ...
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Rubens, Pieter Paul
Bettina Mirabile
Pittore di ritratti e rotonde nudità
Oltre a essere il più importante pittore fiammingo del Seicento, Pieter Paul Rubens è stato uno degli artisti più affermati [...] è il suo modo di dipingere i corpi femminili molto formosi e sensuali, come rivelano le morbidissime rotondità delle TreGrazie.
Modella d’eccezione per questa immagine di bellezza è spesso la seconda moglie Hélène Fourment, descritta dal governatore ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...