GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] . Giovanni Battista e una santa, situata in S. Maria delle Grazie a Mendrisio in Svizzera (proveniente dalla chiesa dell'ospedale di S. S. Biagio a Ravecchia, presso Bellinzona, manifestazioni queste tre ultime che si approssimano agli esordi di G. e ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] ritratto bizantino caratterizza il santo come appartenente a una delle tre età dell'uomo: l'imberbe, l'uomo maturo con una volta fissate, potevano essere facilmente trasmesse, anche grazie a descrizioni altrettanto sintetiche di quelle ritrovate nei ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] e ampia cupola, "molto scomoda, scura e stretta, e quasi divisa in tre corpi separati" secondo l'opinione del G. (Lange, in G. G. 1699, p. 48). Tecnicamente questo effetto è ottenuto grazie alla perfetta sagomatura degli elementi di marmo bigio di ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] l'attenzione degli studiosi, a motivo della particolare soluzione architettonica che prevede uno sviluppo su due piani, grazie a una loggetta che corre sui tre lati chiusi, a m. 3 ca. d'altezza. Essa è caratterizzata dalla presenza di archetti a ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] della Carinzia e di parte della Lombardia non furono durature. Grazie alla sua abilità diplomatica egli riuscì inoltre a ottenere l di Ladislao nel castello di Praga, la volta della chiesa a tre navate di S. Barbara a Kutná Hora, la chiesa di Louny ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] della cappella di S. Corona in S. Maria delle Grazie di Milano (completata poi il 12 febbr. 1543 con ibid., pp. 99 s.; Mostra di G. F., Milano 1956; A. M. Brizio, Tre dipinti di G. F., in Studies in the history of art dedicated to William E. Suida, ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] il t., il che nei casi più semplici può essere conseguito grazie a un semplice riempimento, al massimo alleggerito attraverso la posa in Parigi, BN, fr. 19093), dove si illustrano significativamente tre orditi per capriate (Hahnloser, 19722, tav. 34), ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] delle porte: all'interno la struttura urbana si veniva arricchendo grazie ai complessi conventuali dei Francescani (fine del sec. 13 . 13°) recupera il tradizionale schema basilicale a tre navate ripartite da colonnati, originariamente non voltato, ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] con resistenze a volte feroci, che riuscì finalmente a vincere grazie al vescovo Roberto di Thourotte, che nel 1246 istituì per antica cattedrale di Saint-Lambert: l'avorio detto 'delle tre risurrezioni', risalente al 1050-1060 ca.; una croce decorata ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] la parte propriamente tipografico-editoriale, a quanto sembra - grazie alle cure di Domenico Antonio Vaccaro, menzionato ed elogiato primi due tomi e incominciarono presto a utilizzarli tutti e tre, con una fiducia persino eccessiva (da A. J. ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...