ponti
Fabrizio Di Marco
Superare gli ostacoli naturali
Nella storia dell’umanità la costruzione di ponti ha sempre rappresentato una sfida dal punto di vista tecnico e strutturale. Dai ponti in legno [...] , i ponti divengono sempre più numerosi, soprattutto grazie all’introduzione di nuovi materiali – come l’acciaio Rimini e il ponte di Gard a Nîmes, in Francia, a tre ordini sovrapposti di archi, esempio di tecnica costruttiva evoluta e simbolo della ...
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Necropoli
Marina Bucchi
Le città dei morti dell’antichità
Il termine necropoli indica in archeologia un’area in cui sono localizzate le sepolture dei membri di una comunità. Queste aree presentano nel [...] aspetti della civiltà etrusca (v. Etruschi) sono noti proprio grazie alle sue estese necropoli, quali quelle di Cerveteri e Tarquinia, Qin (221-206 a.C., Cina), il sito ospita le tre grandi fosse dell’esercito di terracotta, un gruppo di circa 7. ...
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BEGRAM
M. M. Deneck
Il B. di Kāpishī in Afghanistan (v.), che si trova alla confluenza del Panshir e del Gorband, ai margini di una fertile vallata, fu capitale di sovrani indo-greci e, in seguito, [...] degli scavi che portarono alla luce le piante di tre città sovrapposte, la più antica delle quali daterebbe dagli da ascrivere ai Kuṣaṇa. Un vero e proprio tesoro fu poi scoperto grazie a scavi eseguiti nel 1937 e 1939; esso giaceva in due stanze ...
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PETERBOROUGH
L. Reilly
(Medeshamstede, Burgus Sancti Petri nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra centrale (Cambridgeshire), sul fiume Nene, al limite occidentale della pianura dei Fens.P., l'antico [...] gran parte completato nel 1137 con entrambi i transetti, tre piani della torre nolare, le prime due campate della all'interno quello di P. è però più abbondantemente decorato, grazie all'uso sistematico di modanature a chevron riccamente scolpite e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Benevento
Marcello Rotili
Benevento
Scelta dai Longobardi come sede del loro esteso ducato meridionale istituito intorno al 576, la città nel 774, con [...] ’area del foro e della cattedrale dopo aver superato il fiume Calore grazie al ponte che fu detto “di S. Onofrio” dal nome di (812-832) la chiesa dall’impianto a croce latina e a tre navate con una sola abside fu rinnovata e la cripta, ubicata sotto ...
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LEPTIS MAGNA
A. Bonanni
(gr. ΛέπτιϚ, ΛέπτιϚ Μεγάλη)
Città della Tripolitania (Libia), tra le più antiche colonie fenicie dell'Africa, il cui nome latino (L. o Lepcis) origina dalla denominazione punica [...] 1° d.C. ed ebbe il diritto di colonia da Traiano nel 110. Grazie al favore di Settimio Severo, che vi nacque nel 146, L. ebbe tempio preesistente, la chiesa II presenta pianta basilicale a tre navate preceduta da un nartece e conclusa sul lato nord ...
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ENDOIOS (῎Ενδοιος, Endoeus)
P. Orlandini
Scultore probabilmente ateniese vissuto nella seconda metà del VI sec. a. C. e attivo soprattutto fra il 530 e il 500, nell'Atene dei Pisistratidi; contemporaneo [...] nell'uso del sigma a quattro tratti, ad eccezione del sigma a tre tratti che appare sulle stele n. 5: c) dallo stile di un vasaio attico (secondo alcuni Euphronios) nella quale, grazie al ritrovamento di nuovi frammenti, la firma dell'artista è ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Aurunci
Pierfrancesco Talamo
Gli aurunci
Antica popolazione italica, nota nelle fonti classiche anche con il nome di Ausoni. Il problema delle origini è piuttosto [...] la menzione di Livio (IX, 25, 4-5) di tre città aurunche distrutte dai Romani (Aurunca, Vescia e Minturno), ove del popolamento e livelli di acculturazione diversi in zone distinte. Grazie al rapporto diretto con Capua e al coinvolgimento lungo i ...
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SISIFO (Σίσυϕος)
P. Zancani Montuoro
Figlio di Eolo, re di Tessaglia, capostipite delle genti eoliche, e di Enarete. Fu re di Efira ed è celebre per l'ingegnosa abilità e l'ingannevole astuzia: gli si [...] esercitare impunemente il mestiere di ladro di bestiame grazie al trucco di rendere irriconoscibili i bovini altrui, svolto in un diverso linguaggio un secolo e mezzo più tardi su tre grandi anfore àpule a volute con scene dell'Oltretomba (Napoli n. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Nocera Umbra
Maria Cecilia Profumo
Nocera umbra
Città (lat. Nuceria) dell’Umbria. Il suo territorio risulta abitato sin dal Neolitico (Portone, Villa [...] nome di N.U. è però ben noto nella letteratura archeologica grazie alla scoperta nel 1897 del sepolcreto longobardo di via delle Moglie nel 1953 e di cui ben poco – i corredi di tre tombe, due femminili e una maschile con armi, mentre una quarta ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...