PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] per la Lombardia non se ne mangia del sicuro», grazie alle quali egli «senza dubbio potrà tener ragione a F. Lora, G.A. P.: il lascito di un perfezionista, in Un anno per tre filarmonici di rango. P., Martini e Mozart, a cura di P. Mioli, Bologna 2008 ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] Ultimata nel 1882, l'opera venne inclusa, grazie all'intercessione indomita della Lucca, nella stagione scaligera (il libretto fu ridotto ancora dallo Zanardini da quattro atti a tre, mentre la vicenda fu ripristinata nei luoghi veri della leggenda, ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] scomparsa di quest'ultimo, morto a trentasei anni. Probabilmente grazie all'influenza a corte dello zio don Pietro, divenne direttore S. Carlo La Semiramide riconosciuta, una nuova opera seria in tre atti, su libretto di P. Metastasio, che riportò i ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] l’elettore Federico Augusto III li ingaggiò a corte per tre anni come artisti ospiti. Paer avrebbe dovuto fornire al teatro scena temi forti come la follia e l’amor filiale; grazie all’espressività della musica suscitò l’emozione dei pubblici teatrali ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] aprile, in cui sul podio della stessa Filarmonica si avvicendarono i tre vincitori ex aequo (gli altri erano Zdeněk Košler e Pedro Ignacio Giorgio Strehler (1971), ricondotto alla miglior lezione grazie allo scavo di ogni minimo dettaglio e alla ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] stabilì nel Canton Zurigo, ma poco più tardi, grazie all’interessamento di alcuni ammiratori, ottenne il permesso della BDM ormai in fase di risoluzione, vennero annunciati tre recital di Benedetti Michelangeli a Brescia nell’ambito del Festival ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] biografi, il padre del M. ebbe cura che tutti e tre i figli si applicassero fin dalla più tenera età alla poesia ventun anni, ebbe in sorte la cosiddetta balla d'oro, grazie alla quale poté entrare anticipatamente nel Maggior Consiglio. Fu quindi ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] dal 1955 al 1962. In questa composizione, grazie all’insegnamento ricevuto da Maderna, adottò un procedimento , di note contigue suonate simultaneamente). L’informale materico emerse nei tre Informel (n. 1 per percussione e strumenti a tastiera, 1961 ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] quinto, op. XVI (Venezia 1691), i Mottetti sacri a voce sola con tre stromenti, op. XVII (ibid. 1692) e le Sonate da chiesa e da , A. Caldara. Sein Leben und seine venezianischen-römischen Oratorien, Graz-Köln 1966, passim; A. Meli, L'esordio di G. ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] Este si può leggere pure nella scelta dei nomi attribuiti a tre dei suoi quattro figli: Alfonso, Lucrezia e Margherita; il primogenito da M. Magnetta, vengono esaltate "le sue coltissime composizioni", grazie alle quali il L. "si è fatto non solo per ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...