CHIAROMONTE, Francesco
Giovanni Clavorà Braulin
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 26 luglio 1809. Ricevette un'ottima educazione letteraria, laureandosi in legge all'età di 17 anni. Abbandonò [...] conservatorio; la sua voce inoltre era rimasta irrimediabilmente compromessa. Grazie all'aiuto di un amico poté comporre e far de la voix (Paris 1864) e un Méthode de chant in tre parti, molto apprezzato (Bruxelles s.d.).
Di un'opera Ruy Blas ...
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FIORONI, Giovanni Andrea
Cristina Ciccaglione Badii
Nato nel 1716 a Pavia da Giuseppe e da un'Orsola di cui si ignora il cognome, iniziò gli studi musicali nella sua città per proseguirli poi a Napoli, [...] subito gli influssi del teatro d'opera, grazie a una musica restituita alla originaria ispirazione in re maggiore per violini, viola, oboi, corni e basso in tre movimenti (la cui partitura autografa è conservata presso l'Accadernia Virgiliana di ...
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ALBONESI, Afranio degli
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nato ad Albonese (Lomellina) nella seconda metà del sec. XV (circa 1460-1467), si trasferì ancor giovinetto alla corte di Ferrara e in questa città [...] Questi si rimise all'opera per perfezionarlo e vi riuscì grazie all'abilità di un artefice ferrarese, Giambattista Ravilio. anonimo autore, che afferma di aver e visto sonar un fagoto di tre canoni al modo della piva. (una canna con suono fisso, le ...
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CATANEO (Cattaneo), Aurelia
Ariella Lanfranchi
Nata a Napoli da Giuseppe e da Carolina Barberio nel 1864, compì gli studi presso il conservatorio S. Pietro a Maiella, dove ebbe maestro anche Emanuele [...] (teatro Vittorio Emanuele, inv. 1887). Ma fu soprattutto grazie all'interpretazione della Gioconda al teatro Dal Verme di Milano una seconda volta Otello! Non vi era che un rimedio: tre o quattro sere con De Negri e (non stupite) colla Pantaleoni ...
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BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] due anni, il suo sovrano lo richiamò in patria. Entrato nelle grazie del granduca, fu ammesso al suo servizio, ma non a Firenze, di Cosimo III de' Medici, finì col restarvi per tre mesi consecutivi, onorato e gratificato con grande larghezza. Venne ...
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GUIDO, Giovanni Antonio
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Genova intorno al 1675. Dei genitori si conosce solo il nome del padre, Antonio.
Dal dicembre 1683 studiò violino a Napoli nel conservatorio della [...] il 30 sett. 1720 (l'identificazione è stata possibile grazie a un'iscrizione manoscritta di Pierre-Jean Mariette, posta armonici sopra le quattro stagioni dell'anno per flauti, oboi, tre violini, violoncello e clavicembalo, op. III (Versailles s.d.). ...
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ANNIBALI (Anniballi), Domenico detto anche Domenichino
Silvana Simonetti
Cantante (contralto), nato a Macerata ai primi del secolo XVIII (1705 circa).
Avviatosi dapprima allo studio dell'architettura [...] opera Poro di Händel, nella parte del protagonista, alla quale egli aggiunse tre arie (due di T. Ristori e una di L. Vinci), 1738 a Dresda, con uno stipendio aumentato a 1500 talleri, grazie ai buoni uffici dell'ambasciatore di Sassonia J. A. von ...
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CIAMPI, Francesco
Francesco Degrada
Nacque intorno al 1690 a Pisa. Il Fétis, l'Eitner, lo Schmidl e gli altri repertori biografici, che lo vogliono nato a Massa di Sorrento nel 1704, sono in errore: [...] di Alderano Cibo duca di Massa; fu infatti grazie all'interessamento di Alderano che poté far rappresentare, pare vorzügl. Gesangstucke..., Leipzig s.d., III, p. 243. Inoltre tre pezzi sacri furono pubblicati da Ch. I. Latrobe, Selection of Sacred ...
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FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] F. giunse a esiti stilistici ancor più interessanti, "grazie ad una partitura sottile e angosciosa dai timbri rarefatti ed questo film).
Composizioni: La scala di seta, opera teatrale in tre atti dalla commedia di L. Chiarelli (1930); Balletto, pezzo ...
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MALAGOLI, Gaetano
Elisabetta Pasquini
Nacque a Castellarano, presso Reggio nell'Emilia, da Giambattista, maggiore nella milizia rurale, e da Catterina Zanoli l'11 nov. 1768. La sua educazione fu affidata [...] interessi per la poesia e soprattutto per la musica, che grazie agli studi condotti sotto la guida di Stanislao Mattei divenne per per la nascita del principe ereditario estense (1819); Credo a tre voci e orchestra; Inno di s. Giovanni a due voci ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...