FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] chirurgica nella libera università di Camerino ove rimase per tre anni, acquisendo buona fama come didatta e come diagnostico, il F. fuun brillante chirurgo. Orientato, grazie alla particolare specifica formazione, alla ricerca anche di carattere ...
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FADIGA, Ettore
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bologna il 25 ag. 1927 da Luciano e da Lidia Petris. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università bolognese, nell'anno accademico 1948-49 [...] del F. oggetto di particolare indagine e approfondimento furono tre argomenti di neuro-fisiologia che appaiono oggi come una settore, anteriormente a quelle indagini sistematiche che, grazie alla nuova tecnica di ablazione cerebellare ideata da L ...
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GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] araba da parte di Giovanni Afflacio.
Meglio si conosce l'attività scientifica di G. grazie al manoscritto scoperto da Henschel nel quale sono presenti tre trattati attribuiti a G.: Curae Iohannis Afflacii discipuli Constantini de febribus, e Liber ...
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CASTIGLIONI, Cesare
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Nacque ad Arluno (Milano) il 14 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosa Pogliani. Dopo aver compiuto in Milano gli studi liceali, si laureò in medicina nell'università di Pavia nel [...] non venivano più sottoposti ad atroci e inumani trattamenti, e grazie soprattutto agli studi di T. Daquin e di V. Chiarugi di Mombello, che, ingrandito e adattato alla ricezione di tre o quattrocento alienati, divenne la succursale della Senavra e ...
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FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] dunque non concorrerebbero alla formazione del nervo ottico. Grazie alle sue buone conoscenze morfologiche, fu in dermosifilopatica dell'università di Pavia), Maria, Giulio e Battista. Circa tre anni dopo il suo collocamento a riposo, il F. si ...
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JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] cui ordinamento didattico era stato rinnovato pochi anni prima grazie soprattutto all'opera di J.P. Frank, stava fu l'attività scientifica dello J., delineata compiutamente nei tre volumi degli Elementi di fisiologia e notomia comparativa (Milano ...
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DE SANCTIS, Carlo
Alberto Zanobio
Nacque il 4 maggio 1888 a Ficulle allora in provincia di Perugia (oggi prov. di Terni) da Sante e da Ersilia Ottaviani, di origine umbra. Conseguì il diploma di laurea [...] pedagogico (1933), che, nel 1950, divenne, sempre grazie alle sue pressioni, un reparto aperto svincolato dal concezione dell'igiene mentale per il D. sono quindi racchiusi in tre punti: la possibilità di migliorare il benessere psichico dell'uomo, ...
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DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] In Italia la lotta contro la malaria aveva registrato grandi successi grazie agli studi clinici, biologici e anatomopatologici di G. Bastianelli di cioccolatini, propose di limitarla ai bambini fino a tre anni di età e di sostituirla nei più grandi ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] G. e le sue alte qualità professionali, grazie alle quali acquistò larga fama anche fuori dalla ambizioni nutriva l'autore, che nella raccolta dà anche un saggio di tre canti di un poema epico (la Spagna racquistata), che aveva momentaneamente ...
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BIANCHI, Giovanni Battista
Giuseppe Sperati
Nato a Torino il 12 dic. 1681 (secondo altre fonti, il 12 settembre) da nobile famiglia di origini milanesi, fu educato e indirizzato agli studi da uno zio [...] stessa, cominciava a mostrare un progressivo accostamento alla clinica, grazie soprattutto all'opera di G. B. Morgagni: il G. B. Bianchi, noto come "Ianus Plancus".
L'opera fu stampata in tre edizioni: le prime due, a Torino, nel 1710 e nel 1716, con ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...