Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] storie dei grandi: l'amore e la guerra. Due sono le forze, tre sono i poeti che alle storie dei grandi, in epoche e lingue Mondadori, Milano 1991 [Ill.]
Brigitte Smadja, Libri? No grazie!, Emme Edizioni, Trieste 1994 [Ill.]
Vamba, Il giornalino di ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] , laureato e destinato alla carriera di avvocato, abbandonata dopo tre mesi di pratica in uno studio legale.
Sul rifiuto quasi uno studente entrato nell'Università di Torino nel 1904: "Grazie a lui, grazie anche a R. Renier […] la Facoltà torinese si ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] di lavoro nella quiete dei boschi che circondano Vienna e poi grazie all'ospitalità veneziana del senatore Angelo Pisani, l'opera era tuttavia cresciuta sino alla mole di tre grossi volumi in quarto (si veda la copia oggi alla Biblioteca Marciana ...
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Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] addirittura uccisa dalla matrigna, ma poi rinasce e si reincarna grazie a Buddha in persona.
Filosofi e studiosi d'ogni era : si può raccontare 'facendo le voci', o in due, in tre, facendo i personaggi; si può raccontare con l'aiuto di oggetti, ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] al C., 9 sett. 1436: Rosmini, I, p. 131). Grazie a tali amicizie, il C. mirò ad accreditarsi nella Curia papale, Vat. Ottob. lat. 1677. La stessa raccolta con l'integrazione di tre lettere è nel Parig. 11.388; ma assai più importante è il cod ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] la signorina Felicita, spinto sino al punto della finzione matrimoniale. Grazie a un'altra rima inconsueta e ironica (fu R.
Nel 1914, allo scoppio della guerra, il G. stese tre prose che ne rappresentano una prima interpretazione: Le cicale sotto ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] qui "l'impedimento di non essere redintegrato nella prima grazia della corte"; "tempesta della sua fortuna" (così Ibid., Schede Davari, busta 7, nn. 843, 844, 845 (trascrizione di tre lettere del C. al duca di Mantova del 3 luglio e 24 luglio 1568 e ...
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MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] stampa, la Poetica di Gian Giorgio Trissino (1529) riporta frammenti di tre testi. Due componimenti si configurano come unica di V: Sei anni modo deciso il dettato: il pensiero viene precisato grazie al ritorno di elementi chiave, di Leitwörter, che ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] madre di aver ottenuto un posto nella imperialis curia: la grazia divina l'ha innalzato dalla sua povertà e ora potrà porre di corte Gualtiero di Ocra. Solo il 20 luglio 1245, con tre giorni di ritardo, a Lione giunse un'altra ambasceria imperiale di ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] nel 1529 e, a quanto sembra, scrisse la risposta in tre giorni, intervenendo in difesa della lesa maestà classicistica. Nell'aprile sua fama cresceva, almeno nel mondo delle lettere francese grazie alle opere di ogni tipo che, mettendo a frutto una ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...