GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] G.: si tratta di un corpus di 20 lettere inviate a tre colleghi del corso di ingegneria tra il 1915 e il '17 ragioni di salute".
Ancora nel '31 il G. pubblica - grazie alla mediazione di Tecchi, allora direttore del Gabinetto Vieusseux - nelle ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] papa per l'opera di soccorso data alla popolazione romana, anche grazie all'aiuto del cugino Alfonso d'Avalos marchese del Vasto.
Possiamo inoltre suddividere l'intera opera della C. in tre periodi fondamentali. Il primo è quello dell'Epistola per ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] una lettera del 1466 al papa Paolo II, dice che proprio grazie a lui "ad legendum ibi publice fui" (Monfasani, 1976, . Barbalarga, Un documento inedito su G. da T.: la donazione di tre sue opere al convento della Minerva di Roma, in Pluteus, II (1984 ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] fiorente nel commercio, ed entrare quindi in contatto, forse anche grazie all'attività del padre, con la potente famiglia degli Spinola. non meno di cinquecento errori nel solo primo libro dei tre dei Gesta: ed oltre a ciò il Panormita ne rivendicò ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] . 1941. Infine, nel corso del decennio appaiono i tre romanzi più importanti e ambiziosi (se non sempre i più Sintassi, Milano 1936, pp. 31-41(su Galleria degli schiavi,Stato di grazia,Noi,gli Aria); A.Spaini, Il Teatro di B., in Rivista italiana del ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] di Torino: dove, abbandonata agraria, s'iscrisse direttamente, grazie alle facilitazioni per i reduci, al terzo anno di scrittore si trasmise al Calvino turista: nel solo biennio 1975-76 tre viaggi, in Iran, Giappone e Messico, destinati a nutrire le ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] di Giovanni Boccaccio. Un primo elenco dei codici e tre studi (Roma 1958). Tuttavia, pochi anni dopo, si , insieme con uno stralcio inedito (Poesia e storia) del tema grazie al quale Branca superò l’esame di ammissione alla Scuola Normale Superiore ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] Nuova Antologia, cui lo scrittore collaborava dal 1931 grazie alla mediazione di Antonio Baldini (e cui tennero spazio che ho usurpato sulla Nuova Antologia») e dalla ripubblicazione nei tre volumi in cui il romanzo è suddiviso: Dio ti salvi (Milano ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] alla ricerca di appoggi; fu così che poté entrare nelle grazie di un segretario regio, il cav. Ferraris, che diverrà di manuale di belle lettere a uso dei suoi allievi, diviso in tre parti, con cui si oppone al costume di dettare le lezioni nelle ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] sera qua e là per le case di relazione" dove "grazie alle buscherate poetiche" si trovava "bene accolto" (ibid., , "Eccoti pochi appunti presi cammin facendo": la "lingua parlata" in tre "lettere" e nelle note lessicali di G. G., pp. 191-234 ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...