CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] ricco e potente segretario di Stato pontificio, cardinale Spada; grazie a quest'ultimo, inoltre, il C. riuscì a insofferenza dell'aristocrazia richiesero segni tangibili di cambiamento, i tre reggenti anziani furono i primi ad essere sacrificati. Il ...
Leggi Tutto
CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] dall'allora vescovo di Bologna (Ghirardacci, II, p. 331). Tre anni più tardi, nel luglio del 1377, è ricordato come anche dei SS. Silvestro e Martino), ma egli conservò, grazie all'autorizzazione pontificia, anche l'amministrazione del suo vescovato " ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] chiamato allo Studio di Pisa con l'incarico di leggere diritto civile per tre anni, con il cospicuo salario annuo di 750 ducati d'oro. Tuttavia suo nome era infatti noto in tutta Europa, grazie anche al suo insegnamento e alla produzione letteraria, ...
Leggi Tutto
FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] cui mancava un vero impegno riformatore. I tre personaggi erano stati e continuarono ad essere suggestionati 1533 e l'agosto successivo. A tali acquisti aveva provveduto lo Zaccaria grazie ad una eredità, e ancor più il F.: tuttavia il numero degli ...
Leggi Tutto
GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] Giovan Gastone, vi trasferì la biblioteca e il museo, arricchito grazie agli scavi delle terme di San Felice e di Vallebuona. Come la propria ammirazione per la civiltà etrusca nei tre tomi delle Origini italiche o siano Memorie istorico-etrusche ...
Leggi Tutto
LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] maggio 1484.
Dal testamento il L. appare ugualmente legato ai tre luoghi in cui aveva trascorso la vita: Soragna, Mantova, dove sempre "obsequentissima". Al convento di S. Maria delle Grazie destinò invece tutti i libri di diritto, civile e canonico ...
Leggi Tutto
MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] tradizione accolta anche in tempi recenti. In realtà la realizzazione delle tre corsie dell’ospedale si protrasse almeno fino al 1766 e la recepire le novità del barocco romano, soprattutto grazie alla trama di relazioni artistiche intessuta da Cesare ...
Leggi Tutto
PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] del 1922 superò l’esame per diventare avvocato e, tre mesi dopo, vinse il concorso per l’ingresso nella .
Fonti e Bibl.: Archivio centrale dello Stato, Ministero di grazia e giustizia, Ufficio superiore generale e affari personali, Ufficio secondo ...
Leggi Tutto
GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] alle cure del Cavalieri, dal 1707 votante della Segnatura di grazia, nonché segretario della congregazione di Propaganda Fide e, dal 1712 . Finalmente il 20 genn. 1773, con l'intervento di ben tre notai (B. Mazzoli, G. Mattei, A. Jacoucci), Francesco ...
Leggi Tutto
MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] in Svizzera e a Milano. Delle ambasciate si ha labile testimonianza grazie alle poche missive del M. rimaste.
Il 6 nov. 1566, a Ginevra e sposata il 15 febbr. 1556, ebbe tre figli: Philibert François, Hector e François Amédée. Hector, barone ...
Leggi Tutto
grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...