CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] padre, persona gretta ed insensibile a tali problemi. Solo grazie alla benevolenza di uno zio gli fu possibile entrare nel di manoscritti autentici di canti del ciclo ossianico, uno dei tre cicli eroici della letteratura gaelica, pubblicò nel 1761 il ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] a Biagio Puccini, sulla base di ragioni stilistiche.
Grazie alla predilezione manifestata da papa Albani e al ruolo di (Lo Bianco, 1999, p. 135), purtroppo dispersa.
Nel primo dei tre, anche il più drammatico, il G. inserì, in maniera curiosa e ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] 37; VII, 21). Su tale impalcatura fa gioco il comico, in tre direzioni: la dispersione della trama epica attraverso episodi, inserimento di novelle Magl., VII.207), il poema, già arcinoto grazie a una copiosissima diffusione manoscritta, giunse alle ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] bardica schiatta", le attrazioni foscoliane dei Sepolcri e delle Grazie, e la esigenza di una più originale e personale culturale. Tra i vari "crocchi" romantici (se ne ricordano tre: quello che faceva capo al Porta e che accoglieva il Grossi ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] quel tentativo e costrinse lo stesso genitore a trasferirlo tre anni dopo presso il collegio "Nazareno" di Roma, molto acclamati nell'Accademia dell'Arcadia. Sperando di entrare nelle grazie del pontefice, dedicò a Pio VI il poema georgico (mai ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] il trono usurpato nel 1464 alla sorellastra Carlotta grazie all'aiuto di avventurieri catalani e napoletani era allora dominio su Cipro istituendo ad esempio (1481) l'ufficio dei Tre provveditori sopra offizi, incaricato tra l'altro di rivedere tutti ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] il pianeta) rimasero a lui, e rimangono tuttora, inafferrabili. Grazie alla "scoperta" di esse poté fissare il tempo di rotazione progetto del B. era di pubblicare cinque volumi in folio: tre soli vedranno la luce nella sua vita, un quarto sarà edito ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] ’uso fra i parlanti, poteva esibire «le sue natie grazie e bellezze». Ne consegue per il Parini che il dialetto a compimento l’intera struttura poematica, ma non più articolata in tre parti (Il Mattino, Il Mezzogiorno, La Sera) bensì in quattro ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] e disagevole viaggio via Voghera, Parma (dove sostò per circa tre settimane e da dove notificò al vicerè di Sardegna la . 461). Concesse un'amnistia generale per i reati politici e graziò i reati comuni meno gravi (Lippi). Distribuì quindi le più ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] chiesa dei Ss. Michele e Gaetano, commissione ottenuta probabilmente grazie allo zio Iacopo Maria che da qualche anno forniva lavori santo (Lankheit, 1957, pp. 57 s.). Il primo dei tre rilievi ad essere eseguito fu quello raffigurante la Gloria di s. ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...