CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] , distrutto nella seconda metà del XVIII sec., rimangono tre bozzetti stilisticamente assai vicini al Sacchi (Parigi, coll. imprigionato, pur dopo essersi rifugiato a Roma, ma fu liberato grazie ad Olimpia Maidalchini (Pascoli, p. 42), che nel '48 ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] mani in seguito a una paralisi (Promis, 1865, p. 58). Grazie alla fedeltà dimostrata e ai meriti acquisiti sul campo il F. ricevette La fabbrica doveva essere eretta in corrispondenza dei tre baluardi preesistenti nel borgo di San Giacomo, realizzati ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] la tematica svolta nel trono della Vergine, sormontato da tre articolate cuspidi gotiche. Al di sotto di questo registro p. 121; Fratini, p. 27).
A distanza di dieci anni, grazie a un pagamento della Tesoreria sabauda dell'11 marzo 1426, ritroviamo lo ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] prima del 1410.
Il nonno Benedetto, dopo aver messo al mondo tre figli, divenne abate di Calavena. Il padre Andrea, oltre a artista. È verosimile pensare che esso fosse nato grazie alla contemporanea frequentazione della corte estense da parte di ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] tra cui è senz'altro da ricordare il Rendimento di grazie dopo la peste del 1656, conservato nel Museo nazionale di 1657 (Sestieri - Daprà, n. 146), con il quale - a tre anni dall'ultimo pagamento registrato dai documenti - si conclusero, a quanto ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] la Camera di commercio di Firenze, sul lungarno delle Grazie, in luogo degli antichi tiratoi: modifiche tanto sostanziali In effetti dal giudizio non uscì nessun vincitore, ma furono segnalati tre progetti: C. Ceppi di Torino e M. Falcini di Firenze ...
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BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] in S. Agostino a San Gimignano, gli affreschi con S. Nicola e le tre fanciulle e il Martirio di s. Andrea nella chiesa di S. Lucchese presso Berenson, 1909), ha subito opportune limitazioni grazie ai successivi chiarimenti della personalità di Andrea ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] ; Serenata, 1900; Le pastorelle montanine di Franco Sacchetti, 1901; Tre canti di Giacomo Leopardi, 1902; Gavotta, 1902; riedite in M di storia dell'arte anche presso l'Università di Firenze grazie all'appoggio di Venturi, che lo spinse a partecipare ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] illustrazioni per piccole riviste locali. Nello stesso anno gli venne assegnato dal comune di Reggio Emilia il legato Sanguinetti, per tre anni, grazie al quale si recò a Roma, nel 1898, alla scuola di nudo di Giovanni Fattori.
L'ambiente romano di ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] alla metà del secolo proprio al seguito di Carlone - grazie al quale il L. si sarebbe introdotto assai giovane nella natale, ma che non venne mai neppure cominciata (pp. 93 s.). Appena tre giorni più tardi, il 22 ott. 1676, il L. morì. Lo stesso ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...