LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] editoriale, Le Edizioni dell'Italiano, nel cui alveo - grazie alla consueta eleganza formale e dimostrando un fiuto che non la conoscenza dopo il trasferimento a Roma e da cui ebbe tre i figli, Virginia, Caterina e Paolo. Acquistò una casa in ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] 1464 o nei primi mesi del 1465 il L. era a Mantova, perché tre lettere, due inviate da Ludovico Gonzaga ad Alessandro Sforza e al L., e Federico, che aveva ottenuto dunque l'architetto cercato grazie ai rapporti con Ludovico Gonzaga, inviava, di ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] come capitale mondiale del cambio di sesso, guadagnato grazie alle operazioni condotte sin dalla fine degli anni Cinquanta dalla sede RAI della Lombardia e pensato come il primo di tre lavori dedicati alla città di Milano. Il film, andato in onda ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] la costituzione della biblioteca del convento di S. Maria delle Grazie di Monteprandone (fondato nel 1449) nella quale riuscì a . I Sermones dominicales sono editi da R. Lioi in tre volumi (Falconara 1978), ai quali va aggiunto un Supplemento, ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] l'esilio tra Napoli e Gaeta fino a quando, ottenuta la grazia, rientrò in Roma nel marzo del 1638 (per questo ed altre nello "stile recitativo": il D. parla anche di "concertini a due, a tre, a quattro, e bene spesso anche di cori a più voci, e fin ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] istituzionale conseguente alla crisi del 1929. Grazie alle referenze di un sacerdote originario della rivolte alla politica monetaria di Carli sono state pubblicate da A. Graziani, Tre obiettivi, tre cannoni, in Nord e Sud, XII (1965), 68, pp. 6 ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] Ben divino, il canzoniere del Pigna, frutto di una collaborazione a tre che coinvolse anche il Tasso, è indubbio che per un decennio porto la possibilità di una sistemazione a Firenze grazie all'interessamento di Belisario Vinta, segretario ducale ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] tutto irrilevante il problema delle superfici minime in spazi a più di tre dimensioni per il fatto che si tratta di spazi non ‘visibili del calcolo delle variazioni (sviluppati soprattutto grazie all’opera di Tonelli) raramente forniscono un ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] per l'Europa orientale, cui si era avvicinato grazie a Paolo Emilio Pavolini, professore di sanscrito all'università Italici): "Ionon mi sono battuto perché i rami fossero due o tre invece di uno unico. Mi sono battuto contro la nozione dei rami ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] e il Ridolfi dice che il C. ebbe questa commissione grazie al successo degli affreschi di Maser.
Secondo il Ridolfi il 24 s.)èla prima opera firmata che ci sia rimasta. Delle tre pale che gli furono pagate nel marzo 1562dall'abate di San Benedetto ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...