CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] di essere approvato da Carlo Felice, poté tenervi tre lezioni Dei marmi lunesi, discutere Dei più antichi Giunia Donata moglie di M. Cassiano Postumo tiranno e signore delle Gallie:una memoria, che sarà pubblicata più tardi negli Atti dell'Accademia ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica
Sergio Rinaldi Tufi
gallia belgica
Le Tres Galliae (note anche come Gallia Comata per l’abitudine dei suoi abitanti di portare [...] guerra da lui stesso narrata nel De bello Gallico. Fra le tre, la Belgica è l’area forse più peculiare, sia per B.C.-A.D. 260, London - Canberra 1983.
E.M. Wightman, Gallia Belgica, London 1985.
J.F. Drinkwater, The Gallic Empire. Separatism and ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province alpine
Sergio Rinaldi Tufi
Province alpine
Le popolazioni dell’arco alpino occidentale (Alpi Cozie, Marittime, Graie, Pennine) furono assoggettate [...] costruito lungo lo stesso decumano un impianto termale costituito da tre nuclei contigui per un’estensione totale di circa 100 m. la via che da Augusta Taurinorum (Torino) porta nelle Gallie, attraverso le valli dei fiumi Duria e Druentia (Dora ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. Le Isole Britanniche
Stefano Del Lungo
Le isole britanniche
Le Isole Britanniche hanno ereditato il nome attribuito, fra il [...] fra le montagne, ripercuotersi l’eco dell’Alleluja intonata tre volte dai combattenti (Beda, Historia ecclesiastica gentis Anglorum il V e il VI secolo. Conosciuta ai Romani (Caes., Bell. Gall., V, 13) ma lasciata al di fuori dei confini dell’Impero ...
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Vedi GLANUM dell'anno: 1960 - 1994
GLANUM
H. Rolland
Città della Gallia Narbonese sulla via che va dalla Spagna all'Italia attraverso il Monginevro, ricordata dai geografi antichi (Ptolom., vi, 20), [...] anziché plastica.
A N si vede un combattimento fra cavalieri e vi si noterà, come sugli altri tre rilievi, l'assenza di guerrieri Galli, la cui caratteristica in tutta la scultura antica è la seminudità durante la lotta: particolarità questa che ...
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Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (più comunemente castra)
A. Rumpf
L'accampamento dell'esercito romano che, dopo ogni giornata di marcia, veniva allestito e fortificato. Così si chiamavano [...] per la conoscenza degli antichi accampamenti romani sono di tre specie: gli avanzi archeologici, le antiche fonti letterarie , in accampamenti delle guerre di Cesare contro le Gallie. Le rappresentazioni sulle colonne commemorative mostrano o una ...
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GERMANIA INFERIOR ET GERMANIA SUPERIOR, province romane
G. C. Susini
La costituzione di una o più circoscrizioni provinciali nei territorî lungo il Reno e a oriente di questo sino all'Elba (Albis) era [...] Nel corpo delle popolazioni celtiche, la Germania Superior inglobava pertanto i territorî di tre tribù, particolarmente note ai Romani nella storia della sottomissione della Gallia: gli Helvetii, i Sequani, i Lingones. La tribù celtica più notevole ...
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ARLES (Arelāte, Arelātum, Arelas)
F. Benoît
Porto fluviale del Rodano, posto sotto la tutela della repubblica greca di Marsiglia fin dal VI sec. a. C. La città, chiamata dai Greci Theline (dall'idronimo [...] Hyères (Olbia), che aveva tolto a Marsiglia conquistata d'assalto tre anni prima, essa venne ad avere il ruolo di porto 1941, pp. 92-100; id., Marbres sculptés en Provence à l'époque gallo-romaine, in Bull. de la Soc. Nat. des Antiquaires, 1943-44, ...
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SUSA (Segusio)
C. Carducci
B. M. Felletti Maj
2°. - Città romana posta sulla destra della Dora nel punto dove questa incontra il torrente Cenischia, in una posizione di particolare importanza strategica, [...] re Donno servì a facilitare ai Romani il transito verso la Gallia; più tardi Augusto si accordò con Cozio per riuscire ad che serve da tavola, su sedia curule, avendo al seguito ognuno tre apparitores con i fasci; essi hanno in una mano il volumen del ...
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ROSMERTA (Rosmertā)
A. Bisi
Divinità femminile di origine celtica adorata nelle Gallie, assurta al ruolo di paredra di Mercurio al tempo della conquista romana.
L'etimologia del nome, nonostante i molti [...] divinità sedute.
La tipologia della coppia resta in tutti e tre i casi sostanzialmente la medesima; Mercurio è eretto di solito che è sulla testa del dio.
Bibl.: P. Ch. Robert, Epigraphie gallo-romaine de la Moselle, Parigi 1873, pp. 65-88, tav. IV ...
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sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...
zampa
s. f. [forse incrocio di zanca con gamba]. – 1. a. L’intero arto di un animale, dall’articolazione prossimale alla parte che tocca terra: le z. del cane, del gatto, del cavallo, del leone, ecc.; le z. della lucertola, del rospo, ecc.;...