Città della Bitinia, sulla costa asiatica del Bosforo (oggi Kadiköy), di fronte a Bisanzio (Costantinopoli); fondata, secondo la tradizione greca, da Megara dorica, nel VII secolo a C., ma forse anche [...] non parevano favorevoli a un concilio (di fatto Attila devastava le Gallie, minacciando l'Italia stessa) l'imperatore ai 17 maggio aveva Marciano per mantenere il protocollo), si può ridurre a tre capi: 1. il processo contro Eutiche Dioscoro, e ...
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VIENNE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Léopold Albert CONSTANS
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Città della Francia, nel dipartimento dell'Isère, 32 km. a S. di Lione. Situata in un'ansa del Rodano [...] ambulacro; la facciata fiancheggiata da due torri ha tre bei portali, purtroppo privati in parte delle loro statue . Lat., XII, p. 271 seg.; H. Bazin, Vienne et Lyon gallo-romains, Parigi 1892; Formigé e Deshoulières, Vienne-sur-le-Rhône, in Comptes ...
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Nell'arte militare s'indica con questa parola la parte estrema di un esercito, o di un elemento di esso, disposto linearmente. La parte situata fra le ali chiamasi corpo o centro.
Presso i Romani, ala [...] forte press'a poco quanto una legione, era comandata da tre praefecti socium scelti dai consoli fra gli ufficiali romani, e Quasi la metà delle ale esistenti prima dei Flavî proviene dalle Gallie. Dopo le ale galliche vengono per numero, se non per ...
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PRISCILLIANO
. È il più significativo rappresentante di un movimento ascetico sorto in Spagna verso la fine del sec. IV e che diede luogo a un clamoroso processo conclusosi con la condanna a morte dei [...] schiere (catervatim dice Sulpicio), donne dalla fede ondeggiante. Presto tre vescovi: Igino di Cordova, che poi si lascerà convertire scanso di peggio, fu costretto a fuggire. Si recò in Gallia, a Treviri, e qui, speculando sulla sua amicizia per quel ...
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ILARIO vescovo di Poitiers, santo, dottore della Chiesa
Mario Niccoli
Nacque a Poitiers da una famiglia pagana, al principio del sec. IV. I motivi che l'avrebbero indotto a convertirsi sono esposti [...] fu resa definitiva. Poco dopo (aprile? 360) I. tornò in Gallia (non si sa bene se perché dimesso dall'esilio o perché fuggito) dipendenza dall'esegesi allegoristica origeniana; un Contra Auxentium; tre inni autentici e gli scritti (fonte preziosa per ...
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. È l'altare che il Senato romano volle s'innalzasse alla Pace, nel momento in cui Augusto, tornando dalla Spagna e dalle Gallie, parve aver definitivamente posto sotto la tutela di questa dea il mondo [...] imperiale, con i più alti personaggi del sacerdozio e del governo. L'altare vero e proprio s'innalzava sopra una piattaforma di tre gradini, entro un recinto quadrilatero (di m. 11,625 per 10.655), che aveva due porte sui lati opposti (larghe m. 3 ...
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. Erano così chiamati dall'antica popolazione celtica dei Catuvellauni, i quali diedero nome anche alla capitale della regione, Catalauni, oggi Châlons-sur-Marne. Geograficamente i Campi catalaunici corrispondevano [...] d. C. fra Attila ed Ezio.
Attila, invase e saccheggiate le Gallie fino a Orléans, fu costretto a ritirarsi da questa città per l'arrivo ai Romani, rinforzò l'ala sinistra. Erano circa le tre del pomeriggio quando fu dato il segnale della battaglia. L ...
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Figlio di C. Scribonio Curione e da lui distinto, finché furono entrambi attivi nella politica, come Curio filius. Nacque verso l'84 a. C. Della sua primissima attività si conosce, nell'anno 61, l'opera [...] il 1° marzo quando fu discusso il richiamo di Cesare dalle Gallie. Ne ebbe favore pubblico, odio da Pompeo e dai pompeiani. comandi. A fine di marzo ebbe l'imperium pro praetore, tre legioni, l'ordine di passare in Sicilia, che trovò sgombra ...
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VILFRIDO, santo
Pio Paschini
, Vescovo, nato verso il 634 nel regno anglosassone di Northumbria e morto il 3 ottobre 709. Dal padre fu inviato alla corte del re Oswy dove entrò nelle grazie della regina [...] dove ricevette la tonsura dall'arcivescovo e rimase con lui tre anni. Ritonnò quindi nel Northumberland nel 658. Nel 661 delle usanze romane. Nominato vescovo di York, V. passò nelle Gallie e fu consacrato da Agilberto e da altri Vescovi franchi a ...
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MARCELLINA, santa
Luigi Giambene
Sorella di S. Ambrogio, nata circa il 330 probabilmente a Treviri, dove il padre era prefetto del pretorio delle Gallie. Dopo la morte dei genitori si assunse l'educazione [...] a Milano col fratello Ambrogio, che le dedicò varî scritti, tra cui il famoso trattato De virginitate, le diresse alcune lettere (tre se ne conservano ancora) e parlò di lei nell'orazione funebre per il fratello Satiro. Morì a Milano nel 398 e fu ...
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sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...
zampa
s. f. [forse incrocio di zanca con gamba]. – 1. a. L’intero arto di un animale, dall’articolazione prossimale alla parte che tocca terra: le z. del cane, del gatto, del cavallo, del leone, ecc.; le z. della lucertola, del rospo, ecc.;...