Gli antichi Greci e Romani chiamarono con questo nome la grande isola settentrionale dell'Europa.
1. La Britannia preromana. - Il nome. - La forma più antica del nome tramandata dai testi, quella che l'esploratore [...] Britannia era Decio Clodio Albino (Dione, LXXIII, 14). Questi si fece proclamare Augusto dalle sue tre legioni sul principio del 195. L'anno seguente egli passò Gallia e si mise in lotta con Settimio Severo, dal quale subì una sconfitta presso Lione ...
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RENO (fr. Rhin; ted. Rhein; A. T., 17-18-19, 20-21, 32-33-34, 44, 53-54-55)
Maurice PARDE'
Carlo ANTONI
Francesco LEMMI
Grande fiume europeo, lungo 1250 km. e con un bacino di circa 170.000 kmq., [...] destra la Beneven Merwede (la quale a sua volta si suddivide in tre altri rami di cui uno raggiunge la Nuova Mosa a E. di gli Alemanni. Profittando dell'anarchia militare costoro penetrano in Gallia, ma sono respinti da Aureliano e da Probo. Tuttavia ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] e, compita la sua opera, è tornato in cielo. In questi tre campi si è divisa la teologia cristiana nella seconda metà del sec. della volontà umana. La lotta fu combattuta nel sud delle Gallie, dove, col desiderio di tenere una via media e giusta ...
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LATINI
Giuseppe CARDINALI
Dalle origini alla fine della monarchia romana. - È il nome del popolo che in tempo storico abitava la vasta pianura chiamata Lazio (v.). La sua lingua appartiene al ceppo [...] sette re, non si poteva anticipare di più che due o tre secoli rispetto al principio della repubblica, che cadeva, secondo i era svuotata di contenuto. Quando Roma fu occupata dai Galli, la lega si trovò effettivamente disciolta, ma, riavutisi dalla ...
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Imperatore romano dal 284 al 305. Nacque in Dalmazia, forse in Salona, verso il 243 d. C. e militò giovanissimo nella Gallia, distinguendosi per valore e per attitudini al comando, che sviluppò alla scuola [...] perché tutte le sue leggi ispirò a sapiente religione".
Ma tre secoli non erano trascorsi invano: specialmente il III, con cosi il corpo che sotto Massimiano domò i Bagaudi della Gallia, quello che accompagnò Diocleziano in Egitto, l'esercito con cui ...
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PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] locali. Tours: vi è il santuario di San Martino apostolo delle Gallie il cui sepolcro fu visitato da papi (da Urbano II ad di cammello in due giorni, può venir fatto in automobile in tre ore; e il pericolo perpetuo di aggressioni da parte dei beduini ...
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La parola ἀμϕιϑέατρον è in una prima fase aggettivo di due desinenze, che viene poi usato al neutro come sostantivo. Perciò l'etimologia data da Isidoro di Siviglia, nella sua opera Etymologiae (VI sec.) [...] -Giem corinzie o composite. Gli anfiteatri di Pola, Pozzuoli e Verona hanno tre piani, quelli di Arles e Nîmes solamente due. Quando l'arena è civiltà imperiale romana; dopo l'Italia vengono le Gallie e l'Africa del Nord.
Nelle regioni latinizzate ...
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GIULIANO (Flavius Iulianus Augustus) l'Apostata (ἀποστάτης; anche ταραβάτης "trasgressore"), imperatore
Alberto Pincherle
Figlio di Giulio Costanzo (nato dal matrimonio di Costanzo Cloro con Teodora) [...] che, col Bidez, riteniamo più probabile, e cioè: i primi quattro, scritti in Gallia; i due successivi, prima dell'ingresso a Costantinopoli; in questa città, i tre seguenti (l'Orat., VI nella primavera-estate del 362); gli ultimi in Antiochia (alcuni ...
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È la terza città della Germania per numero d'abitanti (dopo Berlino e Amburgo; soltanto settima nel 1900) e il centro culturale e commerciale della Renania. È posta a 38 m. s. m., a 50°56′ N. e 6°57′ E., [...] chiesa, a cinque navate e con transetto a tre, sebbene modellata sulla cattedrale d'Amiens, ne C., fu stabilita l'ara Ubiorum, che, come quella di Lione per le Gallie, doveva essere il centro di raccolta dei Germani sottomessi a Roma. La località ...
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Vescovo di Milano (374-397) Nacque verso il 330 o poco prima, da famiglia romana, e probabilmente a Treviri dove il padre, che era uno dei quattro prefetti del pretorio dell'Impero, aveva allora la sua [...] a Lione dall'usurpatore Massimo che rimaneva padrone delle Gallie, lasciando l'Italia a Valentiniano II. Simmaco, 378 e poi rifatto nel 381, per uso dell'imperatore Graziano, tre libri De Spiritu Sancto, dedicati allo stesso, ed un trattato De ...
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sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...
zampa
s. f. [forse incrocio di zanca con gamba]. – 1. a. L’intero arto di un animale, dall’articolazione prossimale alla parte che tocca terra: le z. del cane, del gatto, del cavallo, del leone, ecc.; le z. della lucertola, del rospo, ecc.;...