Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] funerario. I monumenti a pilastro sono affini a quello di Igel. La forma, a tre piani con nicchie, ricorda lo schema a torre già noto in Gallia, mentre la cuspide curvilinea si richiama agli esemplari di Aquileia. Il carattere narrativo e descrittivo ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] maniera intensa (si discute se più o meno delle Hispaniae) e le tre che costituivano la cosiddetta Gallia Comata (così chiamata per le lunghe chiome delle popolazioni celtiche locali), corrispondenti all’area conquistata da Cesare nella lunga e ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] spiegata con l'esigenza di opporsi alla diffusione in Gallia del priscillianesimo che aveva divulgato i libri apocrifi: , coll. 518-19; Regesta Pontificum Romanorum, nr. 302), e tre lettere rivolte ai vescovi dell'Illirico: l'epistola 16 a Marciano, ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia
Sergio Rinaldi Tufi
La provincia più settentrionale: la britannia
La Britannia è la provincia più settentrionale; il suo confine a nord (o meglio [...] e soprattutto nel cosiddetto Barbican nel cuore della City. Su tre lati, il perimetro urbano determinato (sia pure tardi) da altare per il culto di Augusto e Roma, come a Lione in Gallia e a Colonia in Germania. Dopo la morte e la divinizzazione di ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] romano alla metà dell'11° secolo. Nella pubblicazione in tre volumi che ne è scaturita (Das erste Jahrtausend, 1962- sua potenza riposa sull'Italia ricca di frutti, sulle popolate Gallia e Germania e sul regno dei valorosi Sciti [...]" (Gerberto ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] , e dunque faceva girare compositori e intere compagnie di canto fra le tre capitali. Pacini fu a Vienna nel 1827, per darvi quattro opere (tra le quali Gli Arabi nelle Gallie, appena creata alla Scala, che ebbe poi enorme diffusione); come Rossini ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] Mont Beuvray presso Autun (secondo Cesare, Comm. de bell. Gall., vii, 55 "oppidum apud Haeduos maximae auctoritatis"). La città muraria permisero di riconoscere l'articolarsi del centro urbano in tre quartieri. Nella parte a N, con un'estensione di ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province germaniche
Sergio Rinaldi Tufi
Province germaniche
Le province di Germania Superior e di Germania Inferior, disposte rispettivamente lungo il corso [...] unità territoriali di cui si è detto: a difesa delle Gallie, ma anche perché era qui il limes, o confine dell in posizione sopraelevata, in un’area delimitata da un portico a tre bracci come quello del Capitolium. Il tempio si affacciava verso un ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] funerario.
I monumenti a pilastro sono affini a quello di Igel. La forma, a tre piani con nicchie, ricorda lo schema a torre già noto in Gallia, mentre la cuspide curvilinea si richiama agli esemplari di Aquileia. Il carattere narrativo e descrittivo ...
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Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] , il quale sarebbe ritornato dai suoi viaggi nelle Gallie con maestri di muro capaci di lavorare more Romanorum altri edifici di cui rimangono tracce, come per es. le tre basiliche di Brixworth, Cirencester e Repton, vi è grande incertezza, ...
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sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...
zampa
s. f. [forse incrocio di zanca con gamba]. – 1. a. L’intero arto di un animale, dall’articolazione prossimale alla parte che tocca terra: le z. del cane, del gatto, del cavallo, del leone, ecc.; le z. della lucertola, del rospo, ecc.;...