La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] scienze. Di qui anche la tendenza, sempre più presente nei corpi legislativi e nei governi, «ad incoraggiare e promuovere egualmente creazione di nuove strutture sperimentali e in particolare di tre grandi laboratori, dove, per usare le parole di ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] deriverà piano piano la tendenza a contrapporre i commons come il corpo rappresentativo di tutto il paese (e non più di una sola proposito Altusio facendo riferimento alle assemblee dei tre stati sottolinea come i rappresentanti siano delegati ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] , i falconi sono considerati in quest'opera portatori di tre principî (sangue, umori e aria), e le malattie agricoltura) centoundici; entrambi raggruppano le malattie in base alle parti del corpo o agli organi colpiti. L'elenco di Ibn al-Munḏir ( ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] concordia" (p. 146). Sulla base di questo patto sorge il corpo politico o società politica, ovvero lo Stato.
Lo Stato, dunque, è sua Filosofia del diritto (1821) è assai importante per tre motivi fondamentali:
1) perché egli ha sentito il bisogno ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] da una parte le società corali e dall’altra i corpi bandistici funsero da ‘oratori laico-popolari’, da autentiche fucine Torino 1884, p. 4.
8 Per le due citazioni cfr. G. Adami, Tre romanzi dell’Ottocento, Milano-Roma 1943, pp. 250, 192-193.
9 G. ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] "in peso, numero e misura, rappresentando i Suoni queste tre proprietà, potranno significare tutto ciò che si vuole" (pp. sua comprensione del concetto di onde, Beeckman pensa che ogni corpo che vibra divida l'aria in piccoli corpuscoli aerei e ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] olla a decorazione plastica sul coperchio e figure incise sul corpo (animali e guerrieri), databile nel VI secolo, se da III sec. a.C. Sul piano, larghissimo, si stagliano, frontali, tre figure: Atena, forse Dedalo che inchioda Icaro a una ruota (o ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] novarum. Il suo artefice era Giuseppe Toniolo, che circa tre anni prima a Padova aveva promosso l’Unione cattolica per basso e vile il socialismo se fosse occupato e preoccupato solo dei corpi; ma è certo che si occupa e preoccupa solo del tempo, ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] di Costantino stesso (ciò permette di fissare la datazione dei tre pezzi dopo il 324)33; un coperchio intero è stato interpretazione, è da intendere probabilmente come il recupero del corpo di Giuseppe da parte degli Israeliti prima di lasciare l ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] risulta la situazione nello Stato pontificio (un concilio a Fermo, tre a Benevento, due a Ravenna) e soprattutto nel Sud: se Carlo Borromeo nelle pagine di un galateo per il corpo-ceto ecclesiastico, che intendeva separarsi dal laicato anche su ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...