Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ecumenismo
Giovanni Filoramo
Origine del termine
Il termine 'ecumenismo' proviene dal greco oikoumene, participio passivo del verbo oikein 'abitare'. Normalmente oikoumene sottintende ge 'terra': il [...] dell'ecumenismo.Queste missioni erano coordinate in società, divise in tre gruppi principali:
a) società sorte per iniziativa privata di , dal momento che lo Spirito divino è presente nel corpo del Cristo, la Chiesa, e nel suo sovrano pontefice ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] doveva aver elaborato buona parte del materiale confluito poi nei tre dialoghi cosmologici. Anche l'Infinito porta la dedica al Castelnau circa l'affermazione che l'anima non è forma del corpo umano (due altre censure, rilevabili da una lettera di K ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] sarò. Egli scrisse al cardinale di Como, il 4 dic. 1563, tre giorni prima della sua consacrazione: "è tanto il desiderio mio che hormai produttore. Egli mirava a creare così un corpo, corpo distinto e corpo d'élite, grazie a istituzioni modello in ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] C. alle spalle della stessa (Dell'Aja, 1980). Il corpo longitudinale, che presenta un'ampia navata unica coperta a capriate 'intitolazione originaria della chiesa al Corpus Christi, il coro a tre navate - di cui la centrale con copertura a capriate e ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] miracoli.I grandi p. dell'Occidente medievale si ricollegano a queste tre categorie. La storia ha consacrato i luoghi ove si è quelle degli apostoli Pietro e Paolo; la scoperta del corpo dell'apostolo Giacomo attrasse verso la Galizia folle immense. ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] con insistenza in una meditazione che, nell'area delle tre grandi confessioni monoteistiche, quasi sempre è, per sua aspetto viene tenuto in vita dall'antitesi dualistica di corpo e anima e ha riflessi nell'ambiguità terminologica limpidamente ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] . Da qui si sviluppò una linea secondaria che unisce elementi zoomorfi e antropomorfi in tre dei simboli degli evangelisti. Nel Sacramentario di Gellone, Giovanni mostra corpo umano e testa di aquila (Parigi, BN, lat. 12048; Leclercq, 1922, fig. 4229 ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] fine del '44 e l'inizio del '45, negli attacchi dei corpi franchi a Lucerna e poi (19 luglio 1845) nell'assassinio di J ,mentre confermava la sospensione dell'anno prima, stabiliva un termine di tre mesi per il ritorno a Roma del D., pena la perdita ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] motivo per scrivere un trattatello di commento ai tre libri aristotelici sulle meteore, nonché il più famoso che non è il cielo a muoversi bensì la Terra, sia perché ai corpi eterni e celesti, sempre uguali a se stessi, non si addice il movimento ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] al termine di un conclave tenutosi a Bologna e durato solo tre giorni. Dopo aver assunto il nome di Giovanni XXIII, fu dell'estate, con il pretesto di un pellegrinaggio per venerare i corpi di s. Antonio da Padova e di s. Lucia, progettava ancora ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...