Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] sinusoidale, a denti di sega ecc.).
Coefficiente di f. Per un corpo assialsimmetrico che si muove con velocità u, parallela al suo asse, fondamentale della fabbricazione a mano, costituito da tre parti: un telaio di fondo rettangolare corrispondente ...
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Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] da un atrio e da un ventricolo. La forma generale del corpo è tipicamente fusiforme; il limite fra tronco e coda è dato labirinto, che comprende sacculo e otricolo, cui si uniscono tre canali semicircolari provvisti di ampolle. Nei Selaci, Dipnoi, ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] del gradiente sono applicate generalmente in modo separato alle tre bande.
Segmentazione dell’immagine
La suddivisione dell’i. in azioni elettrostatiche, quando nel dielettrico medesimo siano immersi dei corpi conduttori. L’idea su cui si basa il ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] I Greci furono fra i primi a indagare sulla natura di questo corpo celeste. Già i filosofi della Scuola eleatica (5° sec. a schematicamente nella fig. 3. In essa si distinguono i tre strati principali: la crosta, il mantello e l’astenosfera. ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] di accoppiamento (o risonanza) gravitazionale, prodotto dalle forze di marea che agiscono fra questi corpi: se il periodo di rivoluzione di uno dei tre satelliti dovesse cambiare, gli altri due modificherebbero i loro periodi fino a riportare il ...
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Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] , dette otoliti.
I canali semicircolari, in numero di tre, sono distinti in superiore, posteriore e laterale e sono occlusione del condotto uditivo (per tappi di cerume, penetrazione di corpi estranei, esostosi, tumori). L’o. medio va incontro, ...
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(lat. Saturnus)
Religione
Antico dio latino. La sua arcaicità è attestata dall’essere ricordato nel Carmen saliare e nel calendario numano, che ne stabilisce la festa al 17 dicembre. Il suo nome era accostato [...] 1705, aveva ipotizzato che gli anelli non fossero corpi compatti, ma consistessero di una moltitudine di piccoli altri anelli, assai rarefatti, sia all’interno sia all’esterno dei tre principali: l’anello D, che si estende dai limiti dell’atmosfera ...
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Astronomia
La sequenza principale è la fascia o regione in cui, nel diagramma di Hertzsprung-Russell, che lega il tipo spettrale alla luminosità di un astro, viene a essere compresa la maggior parte delle [...] system tracts, a loro volta costituiti internamente da corpi sedimentari chiamati parasequenze; queste ultime sono a tutti parla di sequenza inversa se la successione è 1-3-2; le tre grandezze sono dette di sequenze zero se risultano in fase tra loro. ...
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Utilizzo degli astri per determinarne i presunti influssi sul mondo terreno e in base a essi prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati rimasti sconosciuti.
Le origini
Le origini [...] tribali, funerari e religiosi.
Le dottrine astrologiche si distinguono in tre varietà, a seconda che prevalga lo sfondo religioso, come presso della ‘quinta essenza’, dell’incorruttibilità dei corpi celesti, della dipendenza dei processi sublunari dai ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] ) e la C. cattolica romana il dialogo s'è finora svolto in tre fasi: la prima, dal 1967 al 1972, s'è conclusa con un possano essere uniti in un solo colleggio episcopale e che il corpo intero possa riconoscere al vescovo di Roma una certa autorità ( ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...