GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] modo prevalente, al sistema nervoso centrale. In particolare in tre articoli (Sulla origine centrale dei nervi, in Giornale internazionale ramificazioni) di una cellula e i dendriti o il corpo cellulare di un'altra cellula (e non tra prolungamenti ...
Leggi Tutto
FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] senza Maestro alla conoscenza dell'erbe, et al tagliar corpi umani" ed inoltre "visitava i malati, li confortava, a Venezia ("apud Jo. Antonium et Ja. de Franciscis"), in tre volumi, nella più esaustiva ed accurata delle edizioni. Dunque si tratta ...
Leggi Tutto
MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] la medicina galenica, rimasti inediti e oggi perduti.
Allo scadere dei tre anni, nel 1659, il M. tornò a Bologna, dove gli ritenuti altrettanti esempi dell'esistenza della macchina nel nostro corpo. Il liquido contenuto nei suoi condotti, il sangue ...
Leggi Tutto
DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] sanitarie del Regno di Napoli, che invece pubblicherà in tre volumi, come Osservazioni sulla topografia medica del Regno di è una forza assegnata da Dio alla materia per la quale i corpi tendono sempre al centro della terra con una legge ch'è la ...
Leggi Tutto
CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] di Moirago (un paesino vicino a Milano), fino all'età di tre anni. Dietro pressione di Chiara, Fazio si convinse infine a portare affermare l'impossibilità del moto perpetuo - tranne che nei corpi celesti - mentre ancora ai suoi tempi, e anche molto ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] suo Trattato di patologia e terapia chirurgica generale e speciale, in tre volumi, uno dei migliori e più completi del tempo, sul quale mondiale. Fu presidente delle direzioni sanitarie militari dei corpi d'armata di Roma e di Ancona, membro dell ...
Leggi Tutto
BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] da effluvi di atomi che si liberano dai corpi e colpiscono gli organi del senso attraverso meati il primo in forma di ditirambo, l'altro diviso in quattro parti di cui tre in ottava rima e l'ultima in vari metri, quasi a voler ribadire la ...
Leggi Tutto
CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
*
Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] contro la malaria, il cui nucleo fu essenzialmente costituito da tre fondamentali leggi che egli propugnò di concerto con G. Fortunato di gestazione. Soffermandosi sulle leggi dello sviluppo del corpo, dimostrò i danni che un lavoro eccessivo e ...
Leggi Tutto
CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] dell'irritabilità, proposta da alcuni anche per i corpi inorganici, riconducendola all'originaria accezione halleriana.
Nello stesso teoria del flogisto, sostenuta dal Beccaria. La tesi dei tre giovani era erronea (lo stesso C. scriverà in seguito ...
Leggi Tutto
DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] Battista, di Rapallo, unanimemente indicato come tale; che ebbe tre fratelli, Vincenzo "bambaxaro", Taddeo e Nicolò. Della madre dei metodo empirico sperimentale, della diretta osservazione dei corpi e dello studio dei cadaveri. Notevoli sono le ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...