ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] di aver dovuto soccorrere il loro Regno per ben tre volte e il tentativo del sovrano aragonese di frodarlo di un carro meccanico allegorico, raffigurante l'empireo e i corpi celesti, inventato per l'occasione dal genio toscano.
Nella primavera ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] motivo per scrivere un trattatello di commento ai tre libri aristotelici sulle meteore, nonché il più famoso che non è il cielo a muoversi bensì la Terra, sia perché ai corpi eterni e celesti, sempre uguali a se stessi, non si addice il movimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] la sovranità degli individui espropriata dal pluralismo dei corpi e dei gruppi intermedi; 2) la rappresentanza ed economica. Bobbio aggiunge che il concetto di eguaglianza chiama in causa tre variabili: «a) i soggetti tra i quali si tratta di ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] che su di essa aveva fondato la teoria dei "corpi giuridici": prodotti di un'elaborazione concettuale che assumono un' e volle ancora pubblicamente schierarsi a fianco del fascismo. Scrisse tre articoli sul Corriere della sera, diretto allora da E. ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] di fantasia tra i quali due chiese, rispettivamente a una e a tre navate, una chiesa a pianta centrale, diversi casini di caccia e un delle superfici, come la stuccatura levigata dei corpi cilindrici (colonne), e le semplificazioni in senso ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] , ma sul finire della Repubblica si limitava in ogni caso a tre anni. Facevano eccezione, oltre al doge, i procuratori di S. 1797, e rimase sempre, durante i secc. 14°-18°, il corpo nel quale s’accentravano i maggiori poteri della Repubblica. I s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Bassi
Alessandro Ottaviani
La figura di Agostino Bassi, giureconsulto di professione e naturalista per passione, si radica nella grande tradizione pavese, animata da Lazzaro Spallanzani, Alessandro [...] a Milano dal 12 al 27 settembre. In quell’occasione presentò tre memorie, una dedicata alla coltivazione dei gelsi, molto apprezzata (cfr., del contatto immediato tra questi, o per mezzo di corpi infetti, o d’aere contaminato, fui subito d’avviso ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] gli esperimenti di F. Hawksbee sulla luce e sull'elettricità dei corpi e si applicò, per incarico di L. Magalotti, a ricerche Bat. nel 1713 i primi due libri; ibid. 1740-1746 i tre libri successivi; l'opera completa, in due tomi, apparve a Lione ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] il DECCA, che utilizza una stazione padrona al centro e tre stazioni schiave ai vertici di un triangolo equilatero di 100 miglia distanza. L’antenna di terra TACAN è composta da un corpo centrale fisso che permette un primo rilevamento grossolano e da ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] sicurezza, denominato Ufficio I (Informazioni) fu istituito nel 1863. Sciolto tre anni dopo, fu ricostituito nel 1900. Nel r.d. 60 logistici appartenenti alla stessa grande unità (divisione, corpo d’armata, armata) viene indicato come Raggruppamento ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...