IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] e fatto prigioniero. Una volta liberato, e sciolto il corpo dei volontari, ritornò in Piemonte ed entrò nell'esercito e Bronzetti a Castelmorrone, in Roma, 2 ott. 1915; M. Viterbo, Tre precursori. I., Bovio, Cavallotti, Bari 1916; E. De Marinis, L' ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] , si possono calcolare le distanze assolute e le dimensioni di tutti i corpi celesti. C. le elenca sia in raggi terrestri sia in "miglia" proiezione stereografica.
A C. sono anche attribuiti tre commenti su opere di geometria: sulla Spherica di ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] in sapienti giochi d'incastri. In luogo delle tre previste furono tracciate due vie convergenti sul Castello: una via rettilinea d'accesso da Torino inquadrante, come là, il corpo principale e sfogata a metà su una piazza realizzata poi dall'Alfieri. ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] di flussi d'umori e spiriti animali tra le varie parti del corpo e il cervello.
Nel 1737 videro la luce gli Opuscoli filosofici. d'altezza, mentre il Borelli aveva calcolato bene, circa tre miglia), e gli spunti teorici sono deboli. Più interessante ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] suo Trattato di patologia e terapia chirurgica generale e speciale, in tre volumi, uno dei migliori e più completi del tempo, sul quale mondiale. Fu presidente delle direzioni sanitarie militari dei corpi d'armata di Roma e di Ancona, membro dell ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] sottile materia, l'etere, pervade il tutto e circonda i corpi. La loro tendenza al movimento può quindi ridursi ad una una sistemazione con gli amici romani ed essere incorso in "tre mesi di persecuzioni fierissime", concluse che a Roma non ci ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] intimità degli interni, nella morfologia dei personaggi dai corpi allungati e dalle espressioni sibilline, nell'originale miniati del Louvre con S. Paolo che acceca Elima e Le tre Virtù teologali, datati verso la fine del quarto decennio all'epoca ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] intorno a due cortili affiancati, con interposto corpo di fabbrica contenente lo scalone d'onore, 178 s.; G. De Angelis d'Ossat, L'architettura in Roma negli ultimi tre decenni del secolo XIX, in Annuario reale insigne Accademia di S. Luca, Roma ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] S. Carlo in gloria di Todi (chiesa del Crocifisso) del 1616, i Tre santi in S. Bernardino ai Monti a Roma, del 1617, le dieci tele o di apprezzare la scultura che "riduce le forme de' corpi all'Idea dell'artefice conformi". Così, egli nota il fiorire ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] figura nelle Opere matematiche di E. B., pubblicate in tre volumi (Milano 1902-1910) a cura della facoltà di in essa che la ricerca del limite di resistenza di un corpo elastico è strettamente legata al cosiddetto potenziale di elasticità e non ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...