KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] intorno a due cortili affiancati, con interposto corpo di fabbrica contenente lo scalone d'onore, 178 s.; G. De Angelis d'Ossat, L'architettura in Roma negli ultimi tre decenni del secolo XIX, in Annuario reale insigne Accademia di S. Luca, Roma ...
Leggi Tutto
BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] S. Carlo in gloria di Todi (chiesa del Crocifisso) del 1616, i Tre santi in S. Bernardino ai Monti a Roma, del 1617, le dieci tele o di apprezzare la scultura che "riduce le forme de' corpi all'Idea dell'artefice conformi". Così, egli nota il fiorire ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] dallo stesso Vasari che nella sua "Introduzione alle tre arti del disegno" riconosce il carattere innovativo, di alle consuete nature morte e arredi sacri, strumenti scientifici e corpi geometrici.
Nell'estate del 1518 G. risulta di nuovo presente ...
Leggi Tutto
CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] statua del santo titolare tra motivi borrominiani di cherubini.
Tre anni dopo il C. attendeva all'ampliamento di C., salvo la trasformazione in cappella, eseguita nel 1759, del corpo di fabbrica inizialmente destinato a teatrino di corte. La moda ...
Leggi Tutto
POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] di ricostruzione della chiesa.
L’intervento, svolto nell’arco di tre pontificati, da Leone XII a Pio IX, ebbe esito poco sua duplice veste di ingegnere capo municipale e ispettore del corpo d’arte pontificio, la propria relazione al ministro Pier ...
Leggi Tutto
LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] tecniche (in particolare nella resa minuziosa e impressionante del corpo e del volto di Cristo) ed espressive (i chiodi natale, ma che non venne mai neppure cominciata (pp. 93 s.). Appena tre giorni più tardi, il 22 ott. 1676, il L. morì. Lo stesso ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] (1768); S. Fermo Maggiore: S. Annone recupera i corpi dei ss. Fermo eRustico; ss.Siro e Libera: La veneti del Settecento, Firenze 1957, pp. 64-66;F. R. Pesenti, Ilritrovam. di tre libridi disegni di G. B. C., in Arte lombarda, IV(1959), I, pp. ...
Leggi Tutto
GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] in vetro, smalto e oro, destinate ad accogliere i corpi di s. Margherita da Cortona e del beato Ugolino Zeffirini ott. 1526 G. fu incaricato di proseguire gli affreschi nelle prime tre volte delle navate laterali, ma l'opera si interruppe dopo la ...
Leggi Tutto
ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] rallentando del centro, dove la curva dolentissima del corpo del Cristo, accarezzato da una modellazione trepidamente antichità di Parma, oltre ad una seconda lastra, danneggiatissima, tre capitelli istoriati e, nella cappella Berneri in duomo, i ...
Leggi Tutto
D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] con le dottrine socialiste. Da parte sua l'autore, ancora tre anni dopo l'esposizione di Torino, affermava: "... vi accerto tecnica con cui vengono resi la bellezza e il dinamismo dei corpi.
A Napoli il D. fu anche autore di alcune opere ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...