FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] , ed in particolare di Roma, si individuano chiaramente tre fasi.
Il primo periodo di tirocinio ed esordio nel sull'edificio unico lungo un chilometro, servito da cinque corpi scale-ascensori e ballatoi interni a distribuzione degli alloggi. ...
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LOCHES
D. Sandron
(Loccae, Loecis super Angerem nei docc. medievali)
Cittadina della Francia centrale (dip. Indre-et-Loire), L. è collocata su di un rilievo isolato nel complesso dell'altopiano della [...] complesso - a navata unica conclusa da un coro triabsidato a tre navate, posto su una cripta di medesimo impianto -, datato alla insediata nella parte settentrionale del rilievo si compone di due corpi di fabbrica di epoche successive: l'ala c.d. di ...
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BICCI di Lorenzo
Emma Micheletti
Nacque a Firenze probabilmente nel 1368 (v., in Mather, portata del 1446 in cui B. si dichiara di anni 78) da Lorenzo di Bicci, pittore, e da Lucia d'Angelo da Panzano. [...] al 1446 Sposò Benedetta Amati, dalla quale ebbe tre figlie e un figlio, Neri, pittore.
Iscritto nel Casentino, con Madonna,Bambino e santi, l'ondeggiare lieve dei panneggi e dei corpi fa pensare a Lorenzo Monaco e ad altre opere di B. in S. Maria ...
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MALAGA
S. Alcolea Gil
MÁLAGA (lat. Malaca; arabo Mālaqa)
Città della Spagna meridionale, in Andalusia, posta al centro di una baia prospiciente la costa del Marocco.In origine colonia punica, a partire [...] a cui si accede da N attraverso un portico che introduce a tre archi a ferro di cavallo a sesto molto oltrepassato, con decorazione Mus. Arqueológico Prov., ospitato all'interno di alcuni corpi di fabbrica dell'Alcazaba, dove si conservano materiali ...
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FREIBERG
H. Magirius
(Friberg, Frybergk, Freybergk nei docc. medievali)
Città della Germania, in Sassonia, capoluogo di distretto, F. è situata alle pendici dei monti Metalliferi su un altopiano a O [...] , la Marienkirche e la Petrikirche. Si trattava in tutti e tre i casi di basiliche tardoromaniche con facciate a due torri; la e nel quale sono evidenti una maggiore resa volumetrica dei corpi e un più intenso legame tra le figure, il gruppo ...
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FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] atteggiamento fiero, che solleva con il braccio sinistro il corpo abbandonato di Polissena: la mano destra brandisce la spada con tempi nostri, Firenze 1865, pp. 21-25; L. Delâ tre, Intorno alla collocazione del Ratto di Polissena, Firenze 1865; ...
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BIDUINO
Isa Belli Barsali
Ritenuto, ma senza fondamento, originario di Bidogno (Como), se ne ignorano le date di nascita e di morte. Fu attivo in Toscana come scultore e architetto nell'ultimo quarto [...] nella facciata della chiesa di S. Cassiano a Settimo, i tre architravi delle porte: quello centrale, con Guarigione dei due ciechi di infine dal panneggio che chiude in lunghi giri i corpi, ancora allungati alla bizantina. È del resto direttamente ...
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Hokusai
Stefano Luciani
Il pittore della vita che fluttua
Hokusai è uno dei più celebri artisti giapponesi. Nelle sue stampe egli ha rappresentato la società del suo tempo, i paesaggi e le persone della [...] alcuni lottatori di sumo in allenamento. Attraverso i loro corpi ben definiti egli è riuscito a mettere in evidenza la figurative, ma anche la musica. Debussy nel 1905 ha realizzato tre schizzi sinfonici intitolati La mer ("Il mare") ispirandosi, tra ...
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David, Jacques-Louis
Antonella Sbrilli
Il pittore della Rivoluzione francese e di Napoleone
Il pittore francese Jacques-Louis David ha accompagnato e descritto con la sua pittura un periodo di grandi [...] prima dello scoppio della Rivoluzione. Gli Orazi sono i tre leggendari fratelli dell'antica Roma, scelti per affrontare in Caravaggio per il fondo scuro, per la luce che colpisce il corpo del morto e per le semplici cose che ha intorno.
Napoleone ...
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Velazquez, Diego
Eugenia Querci
Capolavori di realismo nel Seicento
La qualità che rende Velázquez uno dei più grandi maestri del Seicento è in primo luogo lo spiccato realismo dei suoi ritratti, con [...] l’eleganza e la maestosità.
Nell’ambito dei ritratti rientrano anche tre celebri tele eseguite tra il 1636 e il 1640: Esopo, Menippo e l’incredibile realismo di quei volti e di quei corpi, per i quali certamente Velázquez si è servito di modelli ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...