Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] e ovali intorno al cortile centrale, in fondo a cui si aprono tre vani, non ha niente di greco, ma è prematuro dire che fino dagli inizî dell'età del bronzo sono i vasi a corpo rotondo e lungo collo che continueranno fino all'età romana. Nel ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Italia fra il sec. 6° e il 10°, deve considerare tre diverse situazioni oggettive: c. con continuità di vita, c. abbandonate del complesso siano scarsi, è possibile ancora riconoscere nel corpo rettangolare a due piani a ridosso del lato occidentale ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] sul cortile con loggiati. Quattro torri sono situate ai limiti di due diametri ideali, tra loro perpendicolari, tre sono addossate al corpo rotondo mentre una ne è staccata. La circonferenza è divisa in otto parti uguali da quattro piccole torri ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] di s. Agostino (Erzbischöfliche Diözesan- und Dombibl., 67; secondo-terzo decennio sec. 9°), dove nell'incipit (c. 2v) i corpi di tre piccoli pesci sono giustapposti con il muso a formare l'iniziale E di Ecce -, rimpiazzato da un progressivo e ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] un complesso e ben articolato spazio adatto a ricevere il corpo di s. Germano, che qui fu solennemente deposto il giorno la fine dell'8° secolo. Su una navata unica si aprono tre absidi a trifoglio; la soluzione più interessante, dal punto di vista ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] apre il cortile, fu aggiunto un altro grande corpo di fabbrica allo scopo di ospitare i famigli Una Biccherna del 1278, Commentari 25, 1974, pp. 275-278; A. Caleca, Tre polittici di Lippo Memmi e un'ipotesi sul Barna e la bottega di Simone Martini e ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] un livello adeguato di infrastrutturazione degli insediamenti e dar corpo a un'armonica unità urbana che superi le le straordinarie intuizioni dei suoi ‛individui urbani' - la città per tre milioni di abitanti (1922), i piani di San Paolo (1929), ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] il volto di una figurazione della Vergine.Di tipo basilicale a tre navate erano in origine varie chiese (la cattedrale, Ss. Naborre sia stata completata nel 1267, quando vi fu traslato il corpo del fondatore dell'Ordine, ed ebbe nel corso del sec ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] che contengono le campate più occidentali di navata; dei tre archi a S, oggi privi di risalto visivo perché Iacobilli, Vite de' Santi e Beati dell'Umbria e di quelli, i corpi de' quali riposano in essa provincia, 3 voll., Foligno 1647-1661 (rist ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] Enrico IV, nel 1080, affidò al suo ministeriale Guarnerio le tre marche formatesi, la regione, con il nome di Marca Warnerii, plastica dei volti delicatamente chiaroscurati, così come dei corpi rivestiti da panneggi voluminosi, si coniuga a una ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...