Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] nell'Impero romano e dall'altro in quello iranico.
S'intende che tre millenni di storia, su un'area vasta (grosso modo quanto l' astrologico, basato sull'individuazione di moti regolari di corpi celesti e di fenomeni naturali ricorrenti, incardina, ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] estendeva a O per m. 23; questo provava che vi erano state tre fasi costruttive e che rimaneva abbastanza per mostrare che il muro più di modeste dimensioni vennero successivamente innestati due corpi architettonici contrapposti: a oriente un coro ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] che è stata fatta risalire al sec. 11° e un interno a tre navate con presbiterio sopraelevato e cripta a oratorio per cui è stato torri, una delle quali, la Spiritata, posta tra i due corpi di fabbrica sul lato della città, con funzioni di donjon. ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] molte cariche di prestigio: prefetto di Roma, console (per tre volte), governatore della Britannia, augure e, nel 97 d queste unità, delle quali è onomastico il riferimento a parti del corpo umano (lo stesso piede, e poi dito, palmo, cubito, braccio ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] condizioni ambientali hanno permesso la conservazione del legno. Tre esemplari, lunghi circa 2 m, sono stati ricavati organismi, nascoste alla vista. Questo vale anche per il corpo umano, come si vede dalla sepoltura neandertaliana di Kebara ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] miracoli.I grandi p. dell'Occidente medievale si ricollegano a queste tre categorie. La storia ha consacrato i luoghi ove si è quelle degli apostoli Pietro e Paolo; la scoperta del corpo dell'apostolo Giacomo attrasse verso la Galizia folle immense. ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] dell'ultimo imperatore ottoniano Enrico II (1002-1024). Consacrata - ma non compiuta - nel 1029, essa consisteva in un corpo longitudinale a tre navate a copertura lignea e arcate su pilastri e in una torre-portico, analogamente a quanto avviene nei ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] navata centrale e la recente scoperta, avvenuta nel 1989, di tre tombe terragne dipinte con motivi a croci a bracci patenti e un'incisione edita da Frisi (1794), che illustra torri e corpi di fabbrica conclusi da merli e beccatelli. Nel suo complesso ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] è la torre del Oro, di epoca almohade, dodecagonale, divisa in tre piani intorno a un massiccio pilastro centrale, la cui scala è almohadi. È composta da una doppia torre e tra i due corpi passa la rampa di accesso alla parte superiore: a essa si ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] città, in prossimità del tempio di Giove. L'edificio era a tre navate, con transetto e nartece; nella parte settentrionale del transetto grandi teste e grandi occhi, senza collo, mentre i corpi sono resi da un fitto panneggio dalle pieghe lineari e ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...