ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] moralisée nelle quali il filius perditionis è caratterizzato da due o tre facce (Londra, BL, Harley 1526, c. 30v, 1240 alla presenza di Gog e Magog, uccide Elia ed Enoch, i corpi dei quali giacciono a terra insepolti; elargisce doni a due re, ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] , da s. Michele. La figura del d. oscilla così fra tre poli: l'immagine del suo temibile potere, quella della sua disfatta estremità delle membra (unghie, artigli o zoccoli), mentre il corpo è peloso o ricoperto di scaglie e talvolta provvisto di ...
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GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] 1341) con offerte di ceri e di un drappo per coprirne il corpo.
Sul piano della venerazione risulta invece in evidenza presso i servi, nell'ottobre 1498, in margine a tre terzine che la dicono venerabile nel suo corpo, consorte al "padre" che deve ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] dormitorio dei frati, configurano un complesso sviluppato su tre bracci intorno a uno spazio aperto pressappoco quadrato retrostante di S. Geronzio), attorno al quale s'innestano i corpi di fabbrica del cardinale Egidio Albornoz, e quindi sul lato ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] , si possono calcolare le distanze assolute e le dimensioni di tutti i corpi celesti. C. le elenca sia in raggi terrestri sia in "miglia" proiezione stereografica.
A C. sono anche attribuiti tre commenti su opere di geometria: sulla Spherica di ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] 'altra, un insieme di caselle o di alveoli, generalmente nel numero di tre o di sei, che evocavano le diverse pene dei dannati (fuoco, tenebre sono soprattutto caratterizzate dall'affollarsi disordinato dei corpi e dall'agitazione dei demoni e dei ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] sostanziale uniformità di questi ritratti regolarmente impassibili, dai corpi stilizzati (che si trovano anche nelle icone, all'a. soprattutto nelle immagini legate alla Leggenda dei tre morti e dei tre vivi.
La 'Tebaide' di Pisa è costituita da un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] vulcaniche, ma anche le conseguenze delle collisioni con corpi celesti quali comete o satelliti. Egli riteneva minerale, Napoli 1787.
Tre lettere […] intorno alle produzioni fossili dei monti Euganei, Cesena 1791.
Tre lettere sopra i pesci fossili ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] anno proposto dal Vanvitelli per la decorazione della sala della guardia del corpo del palazzo reale di Caserta (cfr. lettera del 3 sett. 1772 pennacchi della cupola nel 1788 e l'anno successivo tre scene bibliche sulla volta, in una delle quali, ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] e il 1871 legò il suo nome alle origini di tre giornali: Il Distributore di Modena, LaLibertà di Verona e . Segna, Risposta alp. G. M. C. della C. di G. (sulla composizione dei corpi), Roma 1878; G. Buroni. Risposta prima al P. C. della C. di G. in ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...