Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] comprendere il motivo per il quale la sua felicità è scomparsa. Tre amici dialogano con Giobbe, ma senza successo: essi tentano di sono timidi/ e incerte le nostre riflessioni,/ perché un corpo corruttibile appesantisce l'anima/ e la tenda d'argilla ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] della dottrina, secondo la quale esso [il cuore] governa ogni corpo ed essa [la lingua] ogni bocca/ di tutti gli dèi, dio inoltre abita e riempie un mondo immaginato a tre piani con tre manifestazioni completamente diverse. In secondo luogo, il dio ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] essere felice ove non trascenda se stesso con uno slancio non del corpo ma del cuore. Ma trascendere noi stessi non possiamo se non di Dio: "Considera ora le operazioni e gli abiti di queste tre potenze e potrai vedere Dio in te come in immagine, vale ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] la tomba di s. Aurea, vicino alla quale venne pure inumato il corpo di s. Monica, madre di s. Agostino, un agglomerato urbano si Trosino, nel c. di S. Stefano, il maggiore dei tre rinvenuti, si riscontrano diversi tipi di sepolture: a fossa, con ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] Da un lato un testo dell'Oriente cristiano indica che i corpi dei santi venivano smembrati perché in essi "era insita una grazia gotico va menzionato ancora il Dreiturmreliquiar ('r. a tre torri') del duomo di Aquisgrana (Domschatzkammer), già della ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] sostantivi, l'autorità è specificata, da Simmel, in tre tipi formali: la "centralizzazione individuale dell'autorità", efficacemente attuata da "reti di potere che passano attraverso i corpi, la sessualità, la famiglia, gli atteggiamenti, i saperi, ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] estende lungo tutto il fianco cosicché la disposizione delle altre tre ali ne è facilmente deducibile.Un regolare impianto di in asse con il nuovo coro principale, che custodiva il corpo di s. Bonifacio; a Kornelimünster (816-817), Steinbach (815 ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] l. di Dio intesa come caligine luminosissima, tenebra accecante che non è né corpo, né figura, non è forma e non ha quantità o qualità o peso un'ontologia cristologica della luce. Egli distingue tre forme fondamentali dell'essere, entro le quali ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] che, se la pittura e la scultura riguardano i corpi, l'eloquenza - anche nella scrittura - riguarda l' linguistiche in Italia...,Catanzaro 1925, I, passim;G. Bertoni, Intorno a tre letterati modenesi, in Giorn. stor. della lett. ital.,LXXXV (1925), ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Farnese, che portò al completamento del corpo della facciata e dei due corpi laterali e al loro arredo, dovette pape Paul III, I-II, Paris 1932, ad Indices; P. Paschini, Tre ricerche sulla storia della Chiesa nel Cinquecento, Roma 1945, pp. 170 ss.; ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...