FOLLI, Francesco
Gabriella Belloni Speciale
Nacque il 31 maggio 1624 a Poppi, nel Casentino, da Domenico e Orsina Dombosi.
La famiglia era originaria di Sansepolcro. A Poppi il F. compì gli studi letterari [...] , come la volontà di comprensione tanto dei corpi "terrestri" che di quelli "celesti".
Il e mem. della R. Acc. Petrarca..., n.s., XVI-XVII (1934), pp. 171-176; Id., Tre medici aretini (A. Cesalpino, F. Redi e F. F.), Arezzo 1936, pp. 195-247; A. ...
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GRAZZI, Vittorio
Domenico Celestino
Nacque a Sinalunga, presso Siena, il 3 ag. 1849 da Pietro e Luisa Salvadori. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Siena il 22 luglio 1872, nel [...] s., 763 s., 771-773; Indirizzo alla diagnosi ed alla cura dei casi di penetrazione di corpi estranei nelle vie respiratorie, Milano 1885; Tre casi rarissimi di tumori sottoglottici e tracheali, estirpati per la via laringoscopica, in Il Raccoglitore ...
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BIANCHI, Giovanni Battista
Giuseppe Sperati
Nato a Torino il 12 dic. 1681 (secondo altre fonti, il 12 settembre) da nobile famiglia di origini milanesi, fu educato e indirizzato agli studi da uno zio [...] B. Bianchi, noto come "Ianus Plancus".
L'opera fu stampata in tre edizioni: le prime due, a Torino, nel 1710 e nel 1716, con una prolissa classificazione dei vermi; Storia del mostro di due corpi che nacque nel Pavese in Gennaro del 1748, Torino 1749 ...
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CASTALDI, Luigi
Egisto Taccari
Nacque a Pistoia il 14 febbr. 1890 dal generale Vittorio e da Vincenza Giovacchini Rosati. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] anatomia umana normale dell'università di Perugia, dove rimase per tre anni; vincitore dei, concorsi a cattedra per gli istituti di In tal modo poté illustrare la struttura dei corpi quadrigemini, dei nuclei degli oculomotori, dei peduncoli cerebrali ...
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FRACASSINI, Antonio
Calogero Farinella
Nacque a Verona il 18 ott. 1709 da Giovanni Maria, medico la cui fama aveva varcato le mura cittadine (F. Roncalli Parolino, Europae medicina a sapientibus illustrata, [...] addome e nella zona sottocostale, per il F. investiva tutto il corpo e tutte le sue parti membranose e nervose. È in questa Opuscola physiologica-pathologica (Veronae 1763) comprendenti tre dissertazioni: De affectionibus infantiae ac pueritiae; De ...
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CALDESI, Giovanni
Paolo Cristofolini
Nacque ad Arezzo il 7 gennaio del 1650 da Luca, di famiglia cittadina, e da Maddalena. Le notizie che abbiamo intorno alla sua lunga vita sono piuttosto scarse e [...] una descrizione particolareggiata e precisissima dell'anatomia delle tre specie di tartarughe, che ha il suo modello dal Malpighi sui flussi biliari del corpo umano, per riscontrame analoga funzione nei corpi delle tartarughe (e, risultato per allora ...
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FERRARIS, Adamo
Anna Maria Isastia
Figlio primogenito di Luigi, farmacista, e di Antonia Messia, nacque il 30 giugno 1838 a Livorno Piemonte (ora Livorno Ferraris, in provincia di Vercelli). Il F. crebbe, [...] pure con qualche difficoltà, aveva ottenuto il comando "di tutti i corpi franchi della zona dei Vosgi". L'amico Riboli, medico garibaldino, due popoli fratelli l'un l'altro necessari". Nei tre mesi della sua permanenza nell'armata dei Vosgi fu ...
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BECCARI, Nello
Emanuele Padoa
Nacque l'11 genn. 1883 a Firenze, da Odoardo e da Nella Goretti Flamini. Nel 1937 sposò Bridget Thesiger, seconda figlia di lord Chelmsford.
Fin da giovane mostrò passione [...] del cervello nei primati.
In tutt'altro campo sono condotti tre lavori, comparsi tra il 1920 e il 1924, sulla "organo del Bidder") e brevi studi sperimentali sul trapianto di corpi genitali nei tritoni.
La fama del B. come trattatista fu almeno ...
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CANANI (Canano), Antonio Maria
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara da Bernardino (o Bernardo) negli ultimi anni del sec. XV. Medico, chirurgo ed esperto anatomista, fu rìconoscìuto nel suo campo come [...] durante queste dissezioni, egli faceva la dimostrazione anatomica dei corpi che Giovanni Battista sezionava. Con L. Bonaccioli e G alla vescica; ma pare che la cura prescritta dai tre medici, inadeguata, non facesse che accelerare la morte del ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...