L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] la salvezza delle anime fosse più importante delle cure del corpo, spesso consideravano la sofferenza come un modo per redimersi e dei sintomi da parte del paziente. Doveva distinguerne essenzialmente tre tipi: (a) il paziente ignorante e spaventato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] , secondo il consigliere ducale Gian Giacomo Gilino, vi erano tre ‘bracci’, o corsie, per gli uomini, e uno 1979, pp. 335-70.
R. Grégoire, Servizio dell’anima e del corpo nell’ospedale romano di Santo Spirito (1623), in Ricerche per la storia ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] solamente a quel che i sensi del clinico potevano percepire nel corpo dell'ammalato. Su questa strada, verso la fine del XVII anche funzioni di processo riparatore e ne distingueva tre tipi: adesivo, suppurativo e ulcerativo. L'infiammazione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] nociva agente sul tessuto, poteva determinare, secondo Virchow, tre tipi di ripercussioni: funzionali (con alterazione delle funzioni), per es., batteri o funghi) o fattori irritanti (corpi estranei come spine o schegge) difficili da eliminare, ...
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Francesco D'Agostino
Procreazione assistita
Un altro modo di procreare: la scienza può sostituirsi alla natura?
La prospettiva bioetica
di Francesco D'Agostino
21 giugno
Il Senato, dopo un acceso dibattito [...] tra lo spermatozoo e l'ovocita avviene fuori dal corpo umano. Nella tecnica più diffusa, la FIVET (Fertilization nell'utero. È da ricordare come la frequenza naturale di gravidanze con tre o più feti, in Italia come negli altri paesi europei, è all ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] ma partono dal cuore (Suśrutasaṃhitā, Śārīrasthāna, IX, 3-12). Le sirā invece sono settecento, portano i tre umori e il sangue a tutto il corpo e, come le dhamani, si diramano dall'ombelico verso l'alto, il basso e trasversalmente. La classificazione ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] .
La valutazione dell'handicap è condizionata da tre elementi principali: lo scostamento dalla normalità organica, portatore, e questo significava operare una distinzione non solo tra il corpo e la mente, ma anche nelle relazioni che intercorrono fra ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] quale il fluido seminale proveniva da tutte le parti del corpo dei due genitori e solamente in seguito era convogliato nei ai Protozoi, che lo stesso Leeuwenhoek aveva scoperto appena tre anni prima nell'acqua piovana. Egli riuscì a stabilire ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] il nuoto è estremamente dispendioso, poiché la forma del suo corpo e la presenza di arti lo rende inefficiente in tale genere invece stava camminando, lo spazio non era inferiore alle tre caselle. L'efficacia di questo espediente grafico e compositivo ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] Milano in S. Eustorgio.
Solo più tardi dunque il corpo fu trasportato a Padova e sepolto nel muro esterno del battistero e curiosità veneziane, III (1880-81), pp. 58-71; T. Casini, Tre nuovi rimatori del '300, in Il Propugnatore, n. s., I (1888), ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...