La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] alcuni strumenti della massima precisione e di osservare i corpi celesti per un anno intero a Dayr Murrān [nei caso della Luna. Il quarto elemento riguarda la situazione delle tre variabili principali in rapporto ai loro valori limite: α0≤α1 ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] studiosi ebrei andalusi nella rapida diffusione delle idee, citeremo tre grandi esempi: Mosè Maimonide, che trascorse la maggior alla scienza dei pesi affrontando il tema della caduta dei corpi non si contraddicano a vicenda. Inoltre, a corollario di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] un movimento circolare, allo stesso modo nel microcosmo del corpo umano il sangue, in quanto veicolava lo spirito vitale, -1728) o William Whiston (1667-1752) ‒ per tre aspetti fondamentali: seguiva la filosofia di Descartes piuttosto che quella ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] della Cina dei Tang (618-907), attraverso il ricorso a un corpo di funzionari reclutati in base a un sistema di esami. Grazie anche in altre occasioni; nel 554 il regno di Paekche (uno dei tre regni in cui era diviso il paese tra IV e VII sec.) inviò ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] il progetto di una nuova rivista di matematica, che prende corpo nel 1826 nel "Journal für die reine und angewandte Mathematik"; un articolo espositivo dell'Analytical Engine che diverrà celebre. Tre anni più tardi, a Lucca, l'intervento di Jacobi ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] al 1591, ma la tesi di Galilei non è che i corpi cadono alla stessa velocità indipendentemente dal peso, ma che la loro tutta la famiglia. Galilei non si sposò mai, ma ebbe tre figli dalla convivente Marina Gamba: Virginia (nata il 13 agosto 1600 ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] chiarire il rapporto esistente tra l'anima e il corpo, nonché a stabilire che l'ordine risultava dall' delle proposizioni dei Libri I-IV e le dimostrazioni soltanto delle prime tre proposizioni del Libro I. A ciò si aggiungono frammenti dei Libri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] , gli atenei medio-grandi annoveravano sempre fra i tre e i cinque philosophi naturales, mentre Bologna giunse quando sono congiunte.
Inoltre, Aristotele afferma che quanto più un corpo è pesante, tanto più si muove velocemente. Anche questo è ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] (1788) di Lagrange.
La meccanica dei 'Principia'
I Principia di Newton sono fondati sui tre "assiomi o leggi del moto" di seguito elencati:
Prima legge: ogni corpo persevera nel suo stato di quiete o di moto uniforme in linea retta, a meno che ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] liberali, la meccanica era divisa in sette arti, a loro volta ripartite in trivio e quadrivio. Tre riguardavano l'esterno del corpo: lanificium (lavorazione della lana e degli abiti), armatura (armamento), navigatio (navigazione e commercio); quattro ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...