L'Ottocento: matematica. Calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Calcolo geometrico
Uno degli aspetti che hanno caratterizzato lo sviluppo della matematica nell'Ottocento è rappresentato [...] baricentro nell'ambito della geometria elementare considerando non corpi, superfici e linee, ma piuttosto sistemi di punti , cioè dai 'pesi', che sono associati ai punti. Così, dati tre punti di un piano e assegnati a essi dei pesi (cioè coefficienti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] , affermando che "qui non è come nel moto dei corpi celesti in cui le forze perturbatrici, sempre regolari persino nelle leggi matematiche ottenute. Volterra s'impegnò intensamente su tutti e tre i fronti. Nei primi due casi ottenne una gran messe ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] mondo greco.
La teoria astronomica fu sviluppata principalmente da tre studiosi greci attivi ad Alessandria. Aristarco di Samo (IV fa ruotare la rete fino a quando la proiezione del corpo appena osservato si trova in corrispondenza del cerchio per ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] elettromagnetico: il quadripotenziale del campo elettromagnetico, che ha per componenti le tre del p. vettore e il p. scalare: v. relatività una volta per tutte. La gran parte dei p. a due corpi e a corta portata che sono di rilevanza per la fisica ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] più esiguo gruppo dei galileiani, fu condotta su sette opere (tre delle quali del M.: Lettera nella quale si ribattono l' anni si recava per il soggiorno estivo e dove il suo corpo fu seppellito nella chiesa parrocchiale.
Fonti e Bibl.: Le principali ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] trattato sulla misura della superficie e dei volumi dei corpi di un "Abuchri qui dicebatur Heus". Qui '54, avevano presentato alcune mende segnalate da A. Genocchi (Intorno a tre scrittiinediti di Leonardo Pisano,pubblicati da B. B., in Ann. d. ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] , si possono calcolare le distanze assolute e le dimensioni di tutti i corpi celesti. C. le elenca sia in raggi terrestri sia in "miglia" proiezione stereografica.
A C. sono anche attribuiti tre commenti su opere di geometria: sulla Spherica di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] ha sulla distribuzione dell’elettricità alla superficie di più corpi elettrici disseminati in esso («Memorie della Società italiana -38). I metodi precedenti si basavano su tre osservazioni sufficientemente vicine (affinché l’approssimazione di un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] a Roma il 15 ottobre del 1608, primo dei tre figli di Gaspare Ruberti, muratore originario di Bertinoro, vicino che i canonici della chiesa non vollero onorare. Il corpo dell’illustre discepolo di Galilei venne provvisoriamente tumulato nella cripta ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] in tal modo, essa viene sostituita da un'interazione del corpo con un c. esterno che viene lasciato come parametro incognito. posto e in generale anche del tempo (cioè le sue tre componenti cartesiane sono funzioni delle coordinate e del tempo), e ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...