FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] pp. 53, 57).
Frattanto il Della fluidità dei corpi ribadiva in forma organica l'avversione per tutte le del 20 maggio 1745); Roma, Bibl. Corsiniana, Mss. 2018; 1570; 1637 (tre lettere a G. Bottari); Siena, Bibl. comunale degli Intronati, D.VI.14 ( ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] Alessandro in Milano, dove continuò a studiare teologia ancora per tre.anni sotto la guida dei padri Carnevali e Dagno. Sempre polo della catena voltiana, toccati da un altro corpo conduttore oppure posti in comunicazione con il suolo, distruggevano ...
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BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] B. Beccaria, sebbene egli avesse ammesso che tutti i corpi potevano cedere o ricevere il fluido elettrico secondo il modo Il p. C. B. delle Scuole Pie... pp. 261-263), tre lettere del B. allo Spallanzani, rinvenute nella Biblioteca Estense di Modena ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] che in Roma ve ne sono capitati e che si vendono tre scudi l'uno". Ma un risentimento più esplicito doveva esserci nell non sia il primo che ha osservato la proporzione del moto dei corpi gravi che cadono giù, perché io pubblicherò a tutti quanti che ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] sono anche. due dissertazioni del B. Della riflessione de' corpi dall'acqua e della diminuzione della mole de' sassi ne' l'esistenza di Dio, Udine 1782; i postumi Ragionamenti sacri su le tre prigionie di S. Giovanni Battista, di S. Pietro e di S. ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] a Parma, nel 1692. Il tutto per un totale di quattro trattati, tre dei quali contenuti nel primo volume e il quarto in quelli restanti.
di movimento da cui dipendono tutte le proprietà dei corpi, che esigono quei movimenti come condizioni. Ciò rende ...
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LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] luminoso. Tuttavia il L. non si laureò e dopo tre anni abbandonò l'Università per tornare in Dalmazia, dove entrò innovativi, perfino rivoluzionari rispetto a quelli consueti per corpi analoghi. L'ammissione avveniva per cooptazione, con metodo ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] indica il titolo. l'opera è divisa in tre parti: il primo libro, esplicitamente improntato ai Principia cartesiani: "mi piacque seguire il parere secondo cui la forza dei corpi è proporzionale alla stessa velocità". Il D. riporta infine (cap. ...
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GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] suppl., pp. 327-344; La questione galileo-copernicana dopo tre secoli, in Scritti e discorsi nel IV centenario della caso statico (Sul teorema di reciprocità nella dinamica dei corpi elastici, in Memorie dell'Accademia delle scienze dell'Istituto di ...
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CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] e chimica, e collaboratore a quella di geodesia e idrometria. Tre anni dopo ottenne per concorso la cattedra di fisica e storia che li accompagna la causa della dilatazione termica dei corpi, pervenne a stabilire espressioni della temperatura e del ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...